Famiglia
Cirio, Geronzi indagato anche a Milano
Lo rivela il Corriere della Sera. L'ipotesi di reato del numero uno di Capitalia è l'associazione a delinquere
di Redazione
”E’ il presidente di Capitalia (ex Banca di Roma), Cesare Geronzi, il banchiere indagato dalla Procura di Milano per l’ipotesi di associazione a delinquere nel versante milanese dell’inchiesta sulla Cirio”. A scriverlo e’ il ‘Corriere della Sera’ di oggi, secondo cui Geronzi, che a Roma e’ invece indagato dal dicembre scorso per i reati di bancarotta preferenziale e truffa, condividerebbe l’ipotesi di reato milanese con l’ex patron della Cirio, Sergio Cragnotti, agli arresti a Roma, con l’avvocato d’affari di quasi tutti i contratti di Cragnotti, Riccardo Bianchini Riccardi, e con almeno altre due o tre persone che si intuiscono nelle pieghe degli atti sinora depositati. La notizia e’ stata data anche da ‘Qn’, secondo cui ”fonti ufficiali da Capitalia, interpellate a tarda serata, non erano al corrente dell’iscrizione al registro degli indagati” del banchiere.
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