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Vita, con sempre più Vita

Questo numero del settimanale contiene tante novità, perché il modo migliore di festeggiare il decennale è dimostrare un grande desiderio di cambiamento e di crescita

di Giuseppe Frangi

Caro lettore,
il numero che hai tra le mani è un numero che contiene tante novità. Lo avevamo promesso, perché dieci anni di storia non sono un traguardo da poco. E il modo migliore di festeggiarli è dimostrare una grande voglia di cambiare e di crescere. Dieci anni significano tante cose: più esperienza, più professionalità, conoscenza migliore dei nostri lettori fedelissimi e di quelli potenziali. Dieci anni significano anche un traguardo di autorevolezza e di rappresentatività. Significano un rapporto più intenso con chi ci legge: in tanti, rispondendo al questionario pubblicato nelle passate settimane, ci avete fornito informazioni preziose per migliorarci. Un patrimonio che, tradotto in pagina, ha prodotto questo giornale che avete tra le mani e che ora sfogliamo con voi. Innanzitutto è un giornale scandito con maggiore chiarezza.

Abbiamo investito sulla sezione rubriche, sezione forte perché punto di aggancio costante tra l?informazione e la vita concreta di tanti di voi impegnati con intelligenza e generosità. Sono pagine di servizio, che vi guidano tra le leggi che riguardano il Terzo settore, che vi mettono a disposizione gli esperti per sciogliere le questioni più intricate, che rispondono alle tantissime domande, piccole o grandi, che attraverso l?indirizzo di posta elettronica quotidianamente ci inviate. Sin qui parliamo di pagine che già c?erano e che ritroverete arricchite e ?ripulite?.
Pagine che non c?erano o che troverete radicalmente rinnovate, sono invece quelle dedicate al Lavoro, alla Formazione e al Volontariato: in ognuna troverete l?elenco fitto delle opportunità che la settimana ha messo in campo. C?erano le lettere: le ritroverete sagge e ricche come prima ma con in più la sorpresa di una foto ?inattesa?. Non vi dico di più? Cambia e cresce la sezione dedicata ai ?piaceri?. Gino Girolomoni ci inviterà alla sua tavola. E a lui si unisce una delle firme più celebri della cultura slow food, Paolo Massobrio, tenace e coltissimo pellegrino dell?Italia che resiste. Ogni settimana troverete indicazioni autorevoli e appassionate di lettura, come fa questa settimana Sergio Segio. E andremo al cinema per voi, con occhi sensibili e ben attrezzati come, ad esempio, quelli di Luca Leone, nipote del grande Sergio. Ed entra in scena anche una rubrica di tv, affidata alla lente attentissima degli amici dell?Osservatorio Ilaria Alpi.

Etica & finanza, la pagina che informa e guida sugli investimenti responsabili, fa un salto di maturità: la troverete nella prima parte del giornale con i consueti e puntuali indici dei fondi etici, ma con più spazio per le informazioni, inchieste e interviste. Anche qui non manca una sorpresa, la rubrica di Mister Bond (pseudonimo dietro al quale si nasconde un autorevole collega capace di grande ironia), che ogni settimana investiga senza perdonare nessuno. Vita vuole essere sempre più un giornale di provocazioni e di idee: ogni settimana ne troverete almeno tre a pagina 17. Tre editoriali di firme illustri, che forniranno chiavi per capire fatti noti e meno noti della settimana. Se Sergio Calvani (questa settimana per cause di forza maggiore salta l?appuntamento) continua a dare una chiave di lettura della geopolitica mondiale, Ettore Colombo sfoglierà per voi i giornali, grandi e piccoli, senza troppi rispetti…

E come i lettori abbonati sanno, le novità non sono finite qui. Perché Etica & Finanza ed Ecomondo sono diventati, da gennaio, due mensili veri e propri, di 16 pagine ciascuno, allegati a Vita ogni terza e quarta settimana di ogni mese. Due prodotti di formazione e di informazione che chi riceve Vita a casa trova insieme al giornale, senza spendere un centesimo in più. Insomma, buona lettura. E diteci la vostra, come sempre.

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