Cultura

L’aria italiana è la meno respirabile d’Europa

Lo ha stabilito uno studio americano. Come noi solo il Mozambico e, in Europa, la Bulgaria

di Gabriella Meroni

Respiriamo un’aria tra le peggiori d’Europa. O meglio: secondo il Center for International Earth Science Information Network della Columbia University in Italia la qualità dell?aria, misurata nelle grandi aree urbane, è migliore solo di quella della Bulgaria. Guardando la lista dei trentacinque Paesi europei monitorati, infatti, si nota che l?Italia è al 34 esimo posto per qualità dell?aria. Va ancora peggio se si guarda alla situazione mondiale: su 122 Paesi presi in considerazione, il nostro è solo al 112° posto, secondo i dati presentati nell?ultimo World Economic Forum di Davos (in Svizzera). Nel mondo, in sostanza, l’Italia si trova a pari merito con il Mozambico e prima del Burundi; mentre in Europa è davanti solo alla Bulgaria e viene dopo Grecia, Polonia, Ucraina, Russia e Albania. Al primo posto della classifica europea è invece la verdissima Svezia, mentre la palma della migliore qualità dell?aria planetaria spetta alla Nuova Zelanda, seguita da Cuba. Una situazione non certo felice, quella dell?Italia, che Vincenzo Convito, presidente dell?Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori, suggerisce di risolvere con ?adeguate politiche di mobilità pubblica urbana che scongiurino l?uso del mezzo privato ed evitino di rendere inquinanti, grazie alla quantità, anche i motorini. Evitiamo anche l?immobilismo degli amministratori, con il risultato di provvedimenti tampone che sono inutili come, per esempio, lo sono le domeniche a piedi?.


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