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Iraq: un’italiana governatore a Nassiriya
E' molto orgogliosa e felice dell'incarico ricevuto Barbara Contini, esperta del ministero degli esteri italiano in Iraq, nel sud del paese dalla primavera 2003
di Paul Ricard
”Sono stata scelta dai britannici e dagli americani, non perche’ sono italiana ma perche’ sono stata ritenuta adatta a essere governatore della provincia di Tiqar, dove si trova Nassiriya, dove ci sono gli italiani. Che io sia italiana e’ un caso”. E’ molto orgogliosa e felice dell’incarico ricevuto Barbara Contini, esperta del ministero degli esteri italiano in Iraq, nel sud del paese dalla primavera 2003, nominata responsabile della Cpa (Amministrazione provvisoria della coalizione) di una delle quattro province del sud iracheno (Bassora, Mysan, Tiqar, Muthan), tutte sotto comando britannico. ”L’ambasciatore americano (Paul) Bremer e il coordinatore britannico Patrick Nixon mi hanno chiesto tre giorni fa la disponibilita’. Nixon ha inviato il mio curriculum al Foreign Office. E’ stato approvato in due ore. Venerdi’ prendero’ possesso del nuovo incarico”. Quarantadue anni, milanese, laureata in Scienze politiche e Lingue e letterature orientali a Napoli, Barbara Contini parla cinque lingue e ha alle spalle venti anni di esperienze professionali all’estero: e’ stata funzionaria dell’Onu, manager d’industria, ha lavorato con Ong italiane (tra cui il Cesvi) e internazionali, e’ stata direttrice dell’Osce (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) in Bosnia. E’ specializzata in peacekeeping e in negoziazioni. In Iraq e’ stata fino ad oggi ‘project manager’, ha sfornato progetti per quanto riguarda petrolio, acqua, energia ed altre infrastrutture nel sud del paese. A Nassiriya, conferma, la situazione ”e’ molto tesa. Dobbiamno risolvere problemi di sicurezza locali”. Sul rapporto tra soldati italiani e popolazione, Barbara Contini sottolinea: ”E’ importante che siamo loro vicini. Che diventiamo i loro consiglieri. Che insegniamo loro cosa vuol dire democrazia, e che decidiamo insieme con loro”. ”I militari italiani sono contenti della mia nomina”, racconta. ”Con il comandante della brigata ‘Ariete’, Gian Marco Chiarini, collaboreremo in modo totale”. ”Finalmente – si lascia scappare – riusciremo a fare molto di piu’ di quanto fatto finora”.
La Farnesina ha espresso profonda soddisfazione per l’incarico affidato all’italiana Barbara Contini, nominata oggi coordinatore della provincia di Dhi Qar, con sede nel capoluogo Nassiriya, dall’amministratore del governo della coalizione in Iraq Paul Bremer. La nomina – si sottolinea- premia l’elevata professionalita’ e l’impegno del personale civile inviato dall’Italia in Iraq ed e’ al tempo stesso un significativo riconoscimento del ruolo svolto dal nostro paese in particolare nell’area di Nassiriya, dove opera il contingente militare italiano. La dottoressa Contini, che a Nassiriya prende il posto dell’inglese John Bourne, e’ una dei circa trenta esperti italiani che dipendono dalla task force interministeriale della Farnesina per l’Iraq. Barbara Contini e’ in Iraq dallo scorso luglio e ha sinora ricoperto a Bassora l’incarico di coordinatore dei progetti per la regione del sud del Iraq per conto del governo della coalizione
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