Economia

Manutencoop parla arabo

L’house organ della cooperativa pubblicherà due pagine in lingua araba e in inglese

di Francesco Agresti

Mille dipendenti extracomunitari provenienti da 60 diversi paesi: Questi i numeri della presenza di stranieri tra la forza lavoro di Manutencoop, una delle più cooperative di servizi italiana. Per rispettare e valorizzare le tradizioni culturali dei propri dipendenti la coop bolognese ha inaugura, nell?ultimo numero dell?house organ aziendale ?Ambiente?, la rubrica ?Ambiente International?: due pagine in inglese e altrettante in arabo, con le traduzioni degli articoli principali della rivista. Le traduzioni sono del British Insitutes di Bologna e di Logos di Modena. ?Siamo sempre più un?azienda multietnica? spiega il responsabile delle politiche sociali Gianni Tugnoli, ?questo comporta un impegno costante a progettare politiche ed iniziative che favoriscano l?integrazione, l?accoglienza, la comprensione e la valorizzazione delle diverse culture. Le pagine in arabo ed in inglese sulla rivista aziendale sono solo un ulteriore passo ed un significativo segnale di attenzione?.

I dipendenti stranieri in Manutencoop Scrl sono (al 31 dicembre 2003) 1184, il 17% del totale. In prevalenza donne (77%) lavorano soprattutto nella Divisone Igiene. Il 46% lavora in azienda da meno di 3 anni ma esiste un 3% circa di lavoratori dipendenti di Manutencoop da 11-15 anni. ?Ambiente?, house organ dell?azienda, nato alla fine degli anni?70 è una delle più ?vecchie? riviste cooperative. Oggi ha una tiratura di circa 10.000 copie e viene distribuito gratuitamente a dipendenti, soci, clienti ed Istituzioni. Pubblicato con cadenza trimestrale dà spazio a informazioni e notizie relative all?azienda, al suo sviluppo, alle società controllate e partecipate oltre che alle attività sociali e ad approfondimenti su novità legislative e nuovi clienti. L?ultimo numero con le traduzioni è disponibile sul sito www.manutencoop.it nella sezione ?Rivista Ambiente?.

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