La depressione costa 15 miliardi di euro l’anno

La depressione ha un costo sociale elevatissimo, pari, secondo le stime degli esperti, a 15 miliardi di euro l’anno. Una patologia che si sta connotando, sempre di piu’, quale malattia dei giovani: ne soffre infatti il 27,5% degli adolescenti italiani tra 15 e 17 anni e circa il 13% a livello mondiale. Ecco numeri e dimensioni di una malattia che gli psichiatri hanno definito una vera e propria ”epidemia”: – IN ITALIA 5 MILIONI DI DEPRESSI: l’8% sono uomini e il 15% donne. In particolare, il 15% delle donne e’ colpito da depressione post-partum. – ALLARME TRA GIOVANI: il disturbo dilaga tra gli adolescenti: interessa il 27,5% dei ragazzi italiani tra 15 e 17 anni e il 13% degli adolescenti in tutto il mondo. – CURA SPESSO E’ TABU: si cura solo 1 paziente su 3. La percentuale di depressi diagnosticati in trattamento varia tra il 10 e il 25%. In ogni caso, le stime indicano che solo la parte ricca della popolazione riesce ad avere accesso al trattamento antidepressivo. – ITALIA SPENDE POCO PER CURA E PREVENZIONE: La spesa sanitaria totale in Italia e’ di 70 miliardi di euro l’anno; per la psichiatria si spendono 3,5 miliardi di euro l’anno, dei quali solo 2 miliardi rappresentano la spesa stimata sostenuta dal Ssn per la cura della depressione. Secondo l’Oms, la spesa sanitaria per la depressione nei paesi industrializzati dovrebbe essere pari al 12% della spesa sanitaria totale. La spesa attesa in Italia dovrebbe dunque essere pari a 8 miliardi di euro. – 15 MLD EURO COSTO GLOBALE IN ITALIA: il costo globale della depressione in Italia e’ stimato in 15 miliardi di euro l’anno, pari all’1% del Pil. I costi indiretti della malattia, in termini di mancata produttivita’, sono pari a circa 4 miliardi di euro l’anno.