Cultura
Macerata finanza le aziende che aiutano i disabili
La Provincia di Macerata concederà contributi a fondo perduto a quelle aziende che praticano attivamente azioni di integrazione lavorativa delle persone con disabilità
di Paolo Manzo
La Provincia di Macerata concederà contributi a fondo perduto a quelle aziende del territorio che praticano attivamente azioni di integrazione lavorativa delle persone con disabilità. I singoli contributi, per un importo massimo di 2.500 euro cadauno, dovranno essere destinati ad interventi strutturali per l’adeguamento di postazioni di lavoro, ambienti lavorativi, sistemi di sicurezza o per ausili alle disabilità. Si deve trattare, cioè, di interventi rivolti ad agevolare l’accesso, la permanenza sui luoghi di lavoro e la sicurezza dei disabili presenti nell’azienda, siano essi impiegati o in periodo di tirocinio/borsa di lavoro. In quest’ultimo caso la concessione del finanziamento viene condizionato dalla promessa di assunzione da parte dell’impresa.
I contributi saranno concessi, previa valutazione delle richieste presentate fino ad esaurimento dei fondi previsti ( 77.500 euro) e comunque non oltre il 31 gennaio del prossimo anno.
“L’iniziativa – spiega l’assessore alle politiche del lavoro, Carla Monachesi – rientra nel programma avviato dalla Provincia nell?ambito del progetto “EQUAL- Diversità e Sviluppo”, per favorire l’inserimento lavorativo di persone disabili. Oltre a questi interventi rivolti ad aiutare le aziende a migliorare internamente le condizioni di lavoro, presto sarà individuato un esperto in ergonomia a cui le aziende potranno rivolgersi per consulenze relative all’adeguamento delle postazioni di lavoro”.
Il bando con la specificazione delle spese ammesse a contributo e le modalità di erogazione, nonché la modulistica necessaria alla presentazione della domanda di contributo, possono essere richiesti agli uffici della Provincia di Macerata – settore politiche del lavoro – via Armaroli 42, (tel. 0733.248314) o all’indirizzo di posta elettronica info@equalmacerata.it, oppure consultando il sito internet www.equalmacerata.it
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