Nella Commissione Ue 10 rappresentanti dei Paesi entranti

La Commissione europea ha oggi formalmente ufficializzato gli incarichi assegnati ai dieci nuovi componenti dell’esecutivo dell’Unione che, dal primo maggio prossimo, entreranno a far parte del governo europeo in rappresentanza dei nuovi paesi membri. I commissari, come previsto, saranno aggregati ad alcuni di quelli attualmente in carica per il periodo che va fino al 31 ottobre quando l’intera Commissione concludera’ il suo mandato. E’ probabile, peraltro che molti dei dieci siano poi confermati e che il semestre sia loro utile per prender confidenza con i meccanismi europei. In questo periodo i nuovi commissari, pur non essendo titolari di alcun settore, avranno diritto di voto e, come ha precisato il portavoce della Commissione, parteciperanno ”attivamente e pienamente” alle decisioni dell’esecutivo presieduto da Romano Prodi. Questa la ripartizione degli incarichi: – Danuta Huebner (Polonia): aggregata al commissario per il commercio Pascal Lamy. – Peter Balazs (Ungheria): commissario alle politiche regionali Michel Barnier. – Milos Kuzvart (Repubblica Ceca): commissario alla sanita’ e protezione consumatori David Byrne. – Jan Figel (Slovacchia): commissario alle imprese e societa’ dell’informazione Erkki Liikanen. – Janez Potocnik (Slovenia) commissario all’allargamento Guenter Verheugen. – Dalia Grybauskaite (Lituania): commissario all’istruzione e cultura Viviane Reding. – Sandra Kalniete (Lettonia): commissario all’agricoltura Franz Fischler. – Siim Kallas (Estonia): commissario agli affari economici e monetari Pedro Solbes. – Markos Kyprianou (Cipro): commissario al bilancio Michaele Schreyer. – Joe Borg (Malta): commissario allo sviluppo e aiuti umanitari Poul Nielson.