Cultura

Grant Thornton Impresa va in liquidazione

La decisione sarà formalizzata nell'assemblea dei soci di giovedì 19 febbraio

di Francesco Maggio

Grant Thornton Impresa, una delle società italiane che si fregiavano del nome concesso dalla casa madre internazionale, va in liquidazione, travolta sua malgrado dagli effetti dello scandalo Parmalat, che vede coinvolta la società di revisione Grant Thornton (oggi Italaudit). La messa in liquidazione sarà formalizzata dall?assemblea dei soci, fra i quali compaiono anche la Hopa di Emilio Gnutti e Centrobanca, prevista in seconda convocazione giovedì 19 febbraio. ”Portiamo un nome che è divenuto sinonimo di inaffidabilità. Sull’onda dello scandalo Parmalat abbiamo perso non solo i clienti ma anche il sostegno delle banche”, spiega il presidente di Grant Thornton Impresa, Claudio Muollo, sottolineando che buona parte delle partecipate, tutte attive nella consulenza aziendale, seguirà il destino della holding. ”In altri casi invece i soci operativi rileveranno le quote e proseguiranno l’attività con un altro nome”, aggiunge Muollo che ricorda come, in ogni caso, la holding ”non abbia più ragione di esistere”.

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