Famiglia

Tutte le strade portano a Roma. Facilmente

Lazio. Il progetto Romapertutti è un modello di efficienza.

di Paolo Manzo

Girare per Roma senza problemi di mobilità, assistiti da una guida competente e seguendo itinerari senza sorprese. Anche se si è disabili. Non è fantascienza ma quanto permette il progetto Romapertutti, attivo già da qualche anno grazie alla sinergia tra il Comune di Roma e alcune cooperative sociali integrate della capitale, il Centro servizi per il turismo, l?informazione e la mobilità delle persone disabili a Roma. La Comunità di Capodarco, la cooperativa Tandem, il gruppo Cooperative Integrate (Coin) e l?assessorato comunale alle Politiche sociali sono i soggetti coinvolti nel progetto, che ha tra le sue finalità quella di migliorare la qualità dell?offerta turistica rivolta a soggetti con ridotta capacità motoria e sensoriale. Grande successo hanno riscosso negli anni le visite guidate a musei, monumenti e parchi di Roma e dintorni: il servizio, interamente gratuito, prevede che la persona disabile sia assistita durante il trasporto e accompagnata durante la visita guidata. Il nuovo ciclo di visite, iniziato nel luglio 2003, proseguirà fino a giugno 2004. Nell?ambito dello stesso progetto, sono state pubblicate alcune guide turistiche per persone con disabilità e attivati di servizi informativi: tra questi, il sito internet Romaccessibile e lo Sportello informativo per la mobilità turistica delle persone disabili, che finora conta circa 15mila contatti. Anche la Regione Lazio ha creato, tramite l?assessorato alle Politiche per la famiglia e servizi sociali, un Centro servizi per le persone disabili che, attraverso il numero verde 800-271027, fornisce informazioni anche su strutture turistiche e ricreative.

Info:
tel. 06.71623919

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