Famiglia

Sanità: diminuiscono i ricoveri di bambini

Il trend di ospedalizzazione è sceso del 2,5% dal 1998, ma è aumentato quello dei neonati. L'elenco degli ospedali e dei centri d'eccellenza per l'età pediatrica

di Benedetta Verrini

Si è ridotto di circa il 2,5% in Italia il numero complessivo dei ricoveri in ospedale in età pediatrica; il tasso di ospedalizzazione è sceso da 116 per 1000 bambini del 1998 a 103,6 del 2001 per i ricoveri in degenza ordinaria. Sono dati del rapporto del ministero della Sanità, pubblicato sul sito www.ministerosalute.it Non segue lo stesso trend di diminuzione la fascia d’età dei neonati: il numero dei neonati (tra 0 e 28 giorni di età) ospedalizzati, è andato infatti progressivamente aumentando dal 1998, passando da circa 330.500 unità del 1998, a 541.306 nel 2001. Riguardo alle cause dell’ospedalizzazione, sono diverse a seconda della fascia di età considerata. Nei bambini fino al 14° anno di età la principale causa di ricovero è costituita dalle malattie dell?apparato respiratorio (20,5%), mentre nella fascia di età 15-17 anni la voce principale è costituita dalle patologie traumatiche e dagli avvelenamenti. In Italia esistono 13 ospedali pediatrici e/o materno infantili di cui 3 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS): Istituto Giannina Gaslini di Genova, Ospedale Bambino Gesù di Roma, Ospedale Burlo Garofalo di Trieste, che rappresentano l?asse portante di tutta l?assistenza specialistica pediatrica del territorio. Esistono, inoltre, circa 50 strutture ospedaliere e/o universitarie con una forte caratterizzazione specialistica nel settore materno-infantile. L’elnco è disponibile alla pagina www.ministerosalute.it/dettaglio/pdPrimoPiano.jsp?id=206&sub=3&lang=it


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