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+DAI -Versi. La Cuccarini su Rai 2 e in Parlamento

Ore 21: stasera su Rai Due la trasmissione "Trenta Ore per la VITA". Ospiti il direttore editoriale di Vita Bonacina e i relatori della pdl. Molte le adesioni illustri alla campagna

di Ettore Colombo

Adesso è arrivata l?ora dei parlamentari. Tra poco, infatti, il Pdl (già approvato in Commissione Finanze) approderà in Parlamento. L?occasione per far conoscere il loro appoggio a questa battaglia è dato anche dalla pubblicità che alla campagna verrà data dalla trasmissione ?Trenta ore per la vita?, la maratona della solidarietà delle reti Rai condotta da Lorella Cuccarini, e che dedicherà alla campagna “Più dai meno versi” una lunga finestra, questa sera. Infatti, dalle ore 21 di lunedì 9 febbraio, serata inaugurale dell?iniziativa televisiva che si concluderà il giorno 16, il direttore editoriale di Vita non profit magazine Riccardo Bonacina e gli onorevoli Benvenuto e Jannone saranno quindi ospiti della Cuccarini su Rai Due. Da quel palcosenico lanceranno di nuovo l’appello a tutti i parlamentari. Il benestare del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, con tutta la sua autorità, è già arrivato. La richiesta è quella di aderire al progetto di legge 3459, ?Disposizioni per l?incentivazione del finanziamento privato agli organismi non lucrativi?, cioè la raccolta di firme lanciata tra i parlamentari italiani per l’approvazione di una legge sulla deducibilità fiscale delle donazioni (la campagna di Vita, Summit della Solidarietà e Forum del Terzo Settore si chiama, con semplice efficacia “Più dai, meno versi”), sta ottenendo risultati forti e insperati. Immediate e di spessore sono giunte infatti le adesioni di parlamentari-simbolo dei loro schieramenti e partiti come Ermete Realacci (Margherita), Mimmo Lucà (Ds), Vittorio E. Falsitta (Forza Italia), Landi di Chiavenna (An), Livia Turco, responsabile welfare dei Ds e Luca Volonté, capogruppo dell’Udc alla Camera, i quali hanno aderito alla campagna, dichiarandosi anche disponibili a sostenerla con tutti i loro mezzi in Parlamento. Tutti sì “convinti” e “appassionati”, solo un “sì, ma…” da Landi di Chiavenna: “Il principio è sano e utile, da sostenere, a condizione però che la legge selezioni in modo rigoroso le organizzazioni o i singoli che, tramite esse, siano effettivamente votati ad attività umanitarie, caritatevoli e solidali per non aiutare associazioni che perseguono scopi lucrativi o illegali”. Man mano che l’appello diffuso da Vita nelle caselle email dei parlamentari si diffondeva, l’elenco delle adesioni, nella sola giornata di oggi 9 febbraio, si allargava a macchia d’olio: ecco dunque il sì convinto di Elena Montecchi, vicepresidente del gruppo Ds, Antonio Palmieri (Fi), che lo fa “con piacere”, Paolo Russo (Fi), che lo fa “in modo convinto”, come l’on. Carmine Patarino (An) e anche l’on. Pietro Folena, membro della Direzione nazionale dei Ds. Ma perché tanta attenzione e partecipazione? Forse perché anche la nostra classe politica si sta rendendo conto che, nel nostro Paese, il volontariato e il privato sociale, a fronte di una grande crescita testimoniata anche dai recenti dati Istat, sono gravati da un regime fiscale che si accanisce contro la generosità degli italiani. In Italia, infatti, vige un sistema della detrazione fiscale il cui tetto massimale è irrisorio. Per superare questo stallo e mettere l?Italia al passo degli altri Paesi europei il 5 dicembre del 2002 i deputati Giorgio Benvenuto (Ds) e Giorgio Jannone (Forza Italia), primi firmatari di un disegno di legge bipartisan proposto dalla società civile, hanno depositato alla Camera il Pdl n. 3459. Con l?approvazione di questo provvedimento anche in Italia si riconoscerà finalmente la deducibilità fiscale delle donazioni a soggetti non profit almeno per una quota del 10% del reddito complessivo del donatore, sancendo un principio sacrosanto in tutto l?Occidente: che le somme donate per realizzare buone cause non determinano il reddito imponibile e non sono tassabili. Ecco anche perché, con l?iter parlamentare, il settimanale Vita-non profit Magazine, il Forum permanente del Terzo Settore e il Summit della solidarietà hanno lanciato una campagna rivolta ai cittadini che in pochi mesi ha raccolto 50 mila firme e l?adesione di oltre 5000 organizzazioni del Terzo settore. Elenco dei deputati che fino ad ora hanno aderito On. Buglio Salvatore – Ds Ulivo On. Falsitta Vittorio E. – Forza Italia On. Folena Pietro ? Ds On. Landi di Chiavenna Giampaolo (An) On. Lucà Domenico ? Ds On. Milanese Guido – Forza Italia On. Montecchi Elena – Vice Presidente Gruppo Ds l’Ulivo Camera Deputati On. Palmieri Antonio ? Forza Italia On. Russo Paolo ? Forza Italia On. Patarino Carmine ? Alleanza Nazionale On. Realacci Ermete – Dl Margherita On. Rosato Ettore – Margherita Dl Ulivo On. Ruzzante Piero – Ds Ulivo On. Sandi Italo – Ds Ulivo On. Turco Livia – Ds On. Volontè Luca capogruppo Udc Camera Per aderire online:

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