Mondo
Anp: Abu Ala chiede più sostegno a Italia
Lo afferma il delegato palestinese in Italia, Nemer Hammad, anticipando le richieste che saranno al centro della visita di tre giorni in Italia del premier palestinese Abu Ala
di Paolo Manzo
”La visita del premier Abu Ala in Italia ha un duplice obiettivo: rafforzare i legami di amicizia e cooperazione tra il popolo palestinese e quello italiano, e fare di questo viaggio un’occasione per spiegare la pericolosita’ della politica del governo Sharon, in particolare per quel che concerne la costruzione del Muro in Cisgiordania”. Lo afferma a ‘L’Unita” il delegato generale palestinese in Italia, Nemer Hammad, anticipando i temi e le richieste che saranno al centro della visita di tre giorni in Italia, da domani al 12 febbraio, del premier palestinese Abu Ala. ”L’Italia -sottolinea Hammad- non ha isolato i palestinesi ne’ sconfessato l’Anp. La visita di Abu Ala e’ l’espressione della volonta’ palestinese di rafforzare questi legami di amicizia”. ”Il Muro e’ oggi il principale ostacolo -aggiunge- sul cammino delnegoziato, giustificarne la realizzazione significa affossare ogni accordo di pace fondato sul principio di due Stati”. ”E Abu Ala -conclude Hammad- lo ricordera’ al presidente Berlusconi”.
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