Famiglia

Immigrati Puglia: la Koyduk-s è solo la prima di una serie?

L'allarme viene da Dino Frisullo, presidente dell'associazione Azad: «È in arrivo un'altra ondata di profughi»

di Gabriella Meroni

La ”Koyduk-s”, che ha portato circa 600 persone sulle coste pugliesi, è la prima nave carica di profughi della nuova stagione. L’ultima carretta del mare era arrivata ad Otranto il 7 novembre scorso con 877 persone a bordo. A bordo della carretta partita dalla Turchia, forse cinque giorni fa, tantissime persone, e anche questa volta scene gia’ viste dai soccorritori pugliesi: donne colte da malore, bambini che piangono disperati, anziani che stentano a sorreggersi. Ma nuovai sbarchi si prevedono nei prossimi giorni. I clandestini – dei quali 150 compongono nuclei familiari – sono per lo piu’ curdi: iracheni, cingalesi, iraniani afghani, pakistani. Avrebbero pagato in media 2000 dollari a testa anche se pare che siano stati fatti sconti cumulativi e riduzioni di prezzo per i bambini. Intanto il segretario dell’ associazione Azad, Dino Frisullo, nel salento a Martano (Lecce) per partecipare ad una manifestazione in favore del popolo curdo, avvisa: ”Questa e’ solo la prima nave: l’ abbiamo detto nei giorni scorsi e lo ripetiamo, e’ in arrivo una nuova ondata di profughi”.


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