Formazione

Sisma, la Caritas non dimentica il Molise

Sabato a Santa Croce di Magliano (CB) saranno consegnate le chiavi di una scuola e di un centro frutto della solidarietà degli italiani e dell'impegno di Caritas e Rai

di Redazione

Non se ne parla più, ma sanguina ancora la ferita del terremoto che, il 31 ottobre del 2002, lacerò il basso Molise e la Puglia settentrionale, alimentando ? con la tragedia della scuola di San Giuliano ? uno dei lutti più dolorosi della storia recente d?Italia. La Caritas è intervenuta subito e continua a lavorare perché dal dolore nascano opportunità di ripresa e sviluppo. Le realizzazioni sono state molteplici, grazie al Centro di coordinamento attivato a Larino e all?elaborazione di un ?Piano unitario di prossimità?, relativo anche agli interventi in alcuni centri siciliani colpiti nello stesso periodo dall?eruzione dell?Etna e dal terremoto. Nella fase dell?emergenza acuta, nelle tendopoli prima e poi nelle comunità, sono stati istituiti centri operativi di ascolto e di impiego delle risorse, per rispondere alle necessità immediate. Nei mesi successivi, hanno preso forma altre iniziative di accompagnamento da parte della Caritas, con una grande mobilitazione e differenti modalità di gemellaggio con le comunità locali. Più di 700 i volontari che a vario titolo si sono alternati sul posto, accanto alla popolazione colpita, soprattutto con visite e sostegno agli anziani, attività di animazione per giovani e bambini, iniziative sociali e culturali. Più di 8 milioni di euro sono stati utilizzati per la realizzazione di 15 Centri della comunità: 11 in Molise, 3 in Sicilia, uno in Puglia. Si tratta di spazi multifunzionali prefabbricati che potranno ospitare funzioni liturgiche, attività di catechesi e pastorali, iniziative culturali, progetti gestiti da realtà sociali del territorio. Quello di Santa Croce, che sarà inaugurato il 14 febbraio, è di 650 mq, a disposizione di una comunità di quasi 5.000 persone ed è costato circa 700.000 euro. I 5 milioni di euro della raccolta Caritas-Rai sono stati invece impiegati per far fronte all?emergenza scolastica. Fondamentale è stato l?apporto di Cartasì che ha messo a disposizione un numero verde per le donazioni. Sono stati complessivamente progettati cinque plessi per nove scuole. Le scuole a Larino sono state inaugurate il 9 febbraio 2003, a soli 100 giorni dal sisma. Nella mattina di sabato 14 febbraio 2004 verrà consegnato al sindaco e alla popolazione l?edificio scolastico di Santa Croce di Magliano (CB), costato circa 1.900.000 euro. Parteciperanno all?evento il vescovo di Termoli-Larino S.E. Mons. Tommaso Valentinetti, il direttore della Caritas Italiana mons.Vittorio Nozza, il direttore della Caritas diocesana di Termoli-Larino don Vincenzo Ronzitti. Sarà inoltre presente il sindaco di Santa Croce, Giovanni Gianfelice, a testimonianza del forte impegno del comune che ha consentito di realizzare tutte le connesse opere di urbanizzazione. L?edificio è di 1.700 mq, in grado di ospitare 13 aule e 312 alunni, in tre sezioni di scuola dell?infanzia e due sezioni di scuola primaria. Comprende anche i servizi igienici, le aule per i docenti, la segreteria e la presidenza, la sala per i collaboratori scolastici, un?aula per attività libere e un archivio per la scuola dell?infanzia, una sala polivalente, un laboratorio musicale, un laboratorio linguistico e una biblioteca per la scuola primaria.


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