Festival internazionale dell'economia

Conoscere la finanza e l’economia per non subirle

A Torino quattro giorni di incontri e dibattiti che coinvolgeranno gli esperti del settore e anche gli studenti delle scuole che hanno partecipato a due concorsi su queste tematiche

di Redazione

Giovedì 30 maggio alle 17.30, all’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, è in programma il primo appuntamento della terza edizione del Festival internazionale dell’economia che si svolgerà sino al 2 giugno 2024. Come di consueto, Intesa Sanpaolo parteciperà attivamente alla manifestazione sia con il coinvolgimento di relatori della banca, sia ospitando alcuni incontri all’Auditorium del grattacielo di Torino e al Museo del Risparmio.

Il 30 maggio si terrà l’incontro “Economia legale e intelligenza artificiale”, a cura di Afc Digital Hub, durante il quale interverranno Francesco Bonchi, Barbara Caputo e Valerio Cencig coordinati da Bruno Ruffilli. I fenomeni criminali nel settore finanziario rappresentano una delle principali sfide per l’economia legale. Quale ruolo può giocare l’Intelligenza artificiale in un contesto di criminalità finanziaria sempre più internazionale e digitale?

Sempre giovedì 30 maggio, ma alle ore 18.30 (Museo del Risparmio), è in programma l’incontro “Allenare le competenze economico-finanziarie per essere cittadini liberi”, con Elsa Fornero, Giovanna Paladino (direttrice e curatrice del Museo) e Daniele Previati, coordinati da Claudia Luise. L’educazione finanziaria è fondamentale: essere cittadini attivi significa anche approfondire temi collegati alla gestione dei propri soldi e acquisire conoscenze e competenze utili al proprio benessere e a quello della collettività. A che punto siamo in Italia e cosa si può fare per diffondere la conoscenza alla base di scelte consapevoli a una più ampia fetta della popolazione, di adulti ma anche di giovani? Come riuscire a fare la differenza dopo un decennio di sperimentazioni?

Venerdì 31 maggio, invece, l’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo ospiterà due incontri: il primo alle ore 11, dal titolo “Il mondo ha perso la bussola”. Sarà presentato il terzo “Rapporto sul mondo post-globale”, a cura del Centro di ricerca e documentazione “Luigi Einaudi” con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Vi prenderanno parte Mario Deaglio, Gregorio De Felice (head of research e chief economist di Intesa Sanpaolo), Beppe Facchetti, Alessandra Lanza, Nathalie Tocci; coordinerà Paola Pica. Nel 2024 sono oltre 60 i Paesi in cui si vota e che rappresentano poco meno della metà della popolazione e circa il 60 per cento del Pil mondiale. Grandi numeri e temi importanti su cui gli elettori devono scegliere: l’economia, la società, la politica e il clima, in una spirale di conflitti crescenti. Ci sono ancora punti cardinali a cui fare riferimento? Il Rapporto analizza temi e scenari alla ricerca di una bussola.

Alle ore 16, anche in streaming, “Il boom del tech” con David Card, Premio Nobel per l’Economia 2021, introdotto da Tito Boeri, con un saluto di benvenuto di Gregorio De Felice. Negli ultimi anni, la domanda per lavoratori con competenze in ambito tecnologico si è impennata. Gli stipendi per chi si specializza in informatica o analisi dei dati sono aumentati enormemente. Anche per questo, ambiti un tempo di nicchia come “data science” o “computer science” sono ora trainanti. La conoscenza richiesta sul mondo del lavoro è sempre di più quella tecnologica: che impatto sta avendo questo sulle scelte degli studenti e sulle carriere dei lavoratori? Cosa possiamo aspettarci in futuro?

Sabato 1 giugno alle ore 10, al Museo del Risorgimento Aula Camera Italiana, il forum “Conoscenze asimmetriche: che cosa sa la banca e che cosa sa il cliente”, con la partecipazione di Innocenzo Cipolletta, Gregorio De Felice e Gianfranco Torriero introdotti da Angelo Baglioni e coordinati da Paola Pica. Spesso si dice che il rapporto tra banca e cliente è analogo a quello tra medico e paziente: il primo sa molto


di più del secondo, il quale poi finisce per accettare quanto gli viene detto. È indubbio che le banche abbiano fatto molti passi avanti per informare la clientela e molte regolamentazioni vanno in quella direzione. Ma arriveremo mai a una parità d’informazione?

Alle ore 11, all’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo, interverrà Carlo Cottarelli con lo speech “L’importanza di conoscere l’economia” e, a seguire, la premiazione dei concorsi EconoMia (scuole superiori) ed EcoQuiz (scuole medie) con un dibattito tra gli studenti vincitori e la partecipazione di Tito Boeri. Una sessione del Festival tutta dedicata ai più giovani: un intervento d’autore sul perché è essenziale capire meglio l’economia.

Alle 12, all‘Auditorium “San Filippo Neri”, Massimiliano Truda, direttore di Area Imprese Torino e provincia di Intesa Sanpaolo, si confronterà con Paola Aglietta, Luca Asvisio ed Enrico Pisino sul tema “Le professioni, le competenze e il progresso tecnologico”.

Al Museo del Risorgimento Aula Camera Italiana, alle ore 15, Anna Roscio (executive director Sales&amp. marketing imprese di Intesa Sanpaolo), insieme a Giorgia Abeltino e Marco Gay, parteciperà al dialogo “Intelligenza artificiale: motore di crescita per le imprese italiane?”, coordinato da Beniamino Pagliaro. L’Intelligenza artificiale è spesso guardata con sospetto dalle realtà produttive di dimensioni ridotte; invece, anche i settori tipici del Made in Italy, in buona parte rappresentati da realtà medie e piccole, possono trarre grandi vantaggi da una intelligente integrazione tra il proprio know how e i più recenti sviluppi tecnologici.

Il confronto “Le nuove forme di conoscenza necessarie all’impresa” è in programma alle ore 16 all’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo e prevede la partecipazione di Alessandra Benedini, Innocenzo Cipolletta, Andrea Gavosto, Valeria Negri, Emilio Rossi e l’introduzione di Alessandro Terzulli. Per gestire le nuove tecnologie, l’impresa necessita di nuove forme di conoscenza che riguardano la formazione professionale, l’evoluzione della società e dei consumatori, le norme sul perseguimento dello sviluppo sostenibile. Un approfondimento con economisti provenienti dai centri studi delle imprese, delle associazioni e dei centri di ricerca.

Per concludere, sempre sabato 1 giugno, all’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo (ore 18) Laura Pepe, introdotta da Caterina Soffici, sarà l’ospite dell’incontro “Maestri di verità nella Grecia antica”. Verità in greco si dice “alètheia”. Una perifrasi, più che una parola: alètheia, letteralmente, significa “ciò che non è nascosto”, “ciò che va svelato”. Maestri di verità sono dunque quanti hanno una conoscenza superiore, assoluta, privilegiata, in quanto rivelata direttamente dalla divinità. Ma a un certo punto arriva chi scompagina le carte e sostituisce alla Verità molte verità.

La partecipazione agli incontri è gratuita sino ad esaurimento dei posti disponibili.

Credit: foto d’apertura di Mathieu Stern su Unsplash

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