Formazione

Epifani: “O il governo cambia o sarà sciopero”

Il segretario della Cgil chiede un "radicale cambio di rotto su welfare e pensioni. La pazienza del sindacato sta finendo", dice Epifani

di Ettore Colombo

Il governo deve effetuare un radicale cambio di rotta nelle politiche di welfare e sul tema ‘caldo’ delle pensioni anche perche’ ”la pazienza del sindacato sta finendo”. Ad affermarlo e’ stato stamane il segretario generale della Cgil Guglielo Epifani che ha preso la parola al Palafiera di Roma per concludere i lavori della prima Conferenza nazionale deicato al tema del ”Diritto alla salute”. Epifani, dal palco del convegno romano, ha detto che ”di fronte all’attacco il sindacato non puo’ stare fermo” e che ”la risposta sara’ di lotta, con tutte le forme di mobilitazione generale, compreso il ricorso allo sciopero”. Un problema, quello dello Stato sociale e della difesa dei ceti piu’ deboli che passa dalla sanita’ ma anche dall’aumento della vita divenuto ormai insopportabile. Un tema, quello dell’aumento del costo della vita, ha detto il segretario generale della Cgil, che non puo’ essere certo liquidato, come ha fatto il premier Berlusconi a Lubiana, con una battuta sulla spesa delle massaie le quali ”gia’ cercano i prodotti che costano meno” come dimostra il tempo aumentato che viene speso nei supermercati alla ricerca di prodotti a basso costo.


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