Mondo

Mantica: continueremo impegno per la Somalia

Il sottosegretario commenta l'intesa raggiunta oggi sulla Somalia e annuncia la fattiva presenza dell'Italia a garanzia degli accordi

di Emanuela Citterio

Il sottosegretario agli Affari Esteri Alfredo Mantica partira` domani in serata per Washigton, per rafforzare il risultato raggiunto per la pace in Somalia, ottenuto grazie anche alla mediazione dell?Italia. Mantica ha espresso soddisfazione per l’accordo di pace firmato oggi a Nairobi sottolineando il particolare ruolo di mediazione svolto da Italia e Svezia, oltre all? IGAD e ai mediatori keniani.
“E` stata premiata la nostra speranza e la convinzione che il processo fosse stato impostato nel modo giusto e che fossero necessari pazienza e perseveranza? ha dichiarato il sottosegretario.
?L?Italia esprime grande soddisfazione per la chiusura positiva della seconda fase della conferenza di pace di Nairobi? ha aggiunto. ?Mentre fino ad ora i delegati sono stati scelti da capiclan e capi fazione, da ora in poi, sarà il parlamento, con i 275 deputati, ad essere sovrano, eleggendo le altre cariche. E? un metodo che definirei ?italiano? e che abbiamo portato avanti come modello per zone di conflitti dove non ci sono governi legittimati?.
Mantica ha annunciato una ?fattiva presenza? del nostro Paese anche nella fase successiva a garanzia degli accordi sottoscritti.

Sono in molti a chiedersi come cambiera` la situazione della Somalia, smembrata da 13 anni lotta per il potere che vede come protagonisti i ?signori della guerra?.
?La questione del Somaliland è ancora aperta? ammette Mantica ?per quanto sia previsto, nella costituzione federale, che questa si costituisca come un regione dello stato federale somalo. L?Italia, come Presidente della conferenza dei donatori, si attiverà per creare consenso e fare in modo che tutti siano al fianco di questo processo?.

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