Famiglia

Economia sommersa: lotta inattuata

La denuncia e' della Corte dei Conti che nella relazione del procuratore generale Vincenzo Apicella sottolinea come in questa e nella precedente legislatura erano stati promossi programmi di emersio

di Carmen Morrone

Le somme complessivamente versate a titolo di regolarizzazione delle imprese e dei lavoratori in nero, in base all’ultima legge adottata, la 383 del 2001, ha precisato Apicella, si sono fermate a 9,2 milioni di euro nel 2002 ed a 7,3 milioni nei primi 9 mesi del 2003. Ad emergere sarebbero stati solo 2.823 aziende e 3.584 lavoratori, rispetto ai 3,5 milioni stimati. Eppure, ha osservato Apicella, il fenomeno del sommerso continua ad avere in Italia dimensioni molto maggiori rispetto ad altri paesi Ue. Secondo studi internazionali la quota sul pil dell’economia sommersa nel nostro Paese sarebbe del 26,2%, inferiore solo a quella della Grecia (28,3%). L’Istat, invece, ricorda il Pg, stima una percentuale oscillante tra il 15,2 ed il 16,9% al 2000 per un importo che si aggirerebbe sui 190 miliardi di euro.

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