Formazione

Adiconsum: Landi, i consumatori devono essere risarciti

L’associazione propone di utilizzare anche le somme ottenute dal pagamento delle multe del Garante della concorrenza

di Francesco Agresti

?Non solo controlli più rigorosi, sanzioni più pesanti e responsabilità più definite ma anche la promozione di una cultura della responsabilità e dei valori che ne sono alla base?, questa la ricetta proposta da Paolo Landi, segretario generale dell?Adiconsum, per rispondere al clima di sfiducia che serpeggia tra i clienti consumatori dopo gli scandali che hanno colpito il mondo finanziario. ?Casi come quello dell? Argentina, di Cirio, della Parmalat, di Romanelli e di Banca 121, rischiano di essere non casi isolati ma la punta di un iceberg di comportamenti non trasparenti e di regole non rispettate?, ha detto Landi, intervenendo questa mattina al convegno ?Etica non retorica? nel corso del quale è stata presentata una ricerca realizzata proprio dall?associazione dei consumatori sulla finanza etica. ?E? necessario dare certezza di un risarcimento a tutti i risparmiatori truffati, sia chiamando in causa la responsabilità delle banche sia quella dei controllori?. L?Adiconsum propone di utilizzare per il risarcimento dei consumatori anche le sanzioni comminate dall?Antitrust.

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