Famiglia

I delitti familiari sono aumentati di 30 volte in 10 anni

Lo denuncia Tonino Cantelmi, presidente dell'Associazione italiana psicologi e psichiatri ospedalieri

di Stefano Arduini

Crescono in Italia i delitti in famiglia. ”In 10 anni i casi di parricidi e matricidi in Italia hanno avuto un incremento del 3000 per cento, cioe’ sono aumentati di ben 30 volte”. Lo ha detto Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri ospedalieri, a margine del convegno su ‘La famiglia e il disagio psichico’ di Roma.

”Un’escalation testimoniata anche da recenti fatti di cronaca, in cui spesso solitudine, dolore e disagio psichico si accumulano e costituiscono un cocktail esplosivo. Dai dati di una recente indagine emerge questo incremento, spia di malesseri che troppo spesso trovano sfogo all’interno della famiglia”. ”Il disagio psichico e’ la prima causa dei delitti in famiglia”, prosegue lo psichiatra. E troppo spesso i segnali del problema non sono riconosciuti.

”Il raptus di follia non esiste: e’ un’invenzione. Dietro ogni esplosione di violenza ci sono lunghissime catene di sofferenza, che possono essere intercettate”, assicura Cantelmi, convinto dell’importanza delle associazioni dei familiari. ”Ce ne sono una ventina in Italia, forti di volontari che andrebbero ‘arruolati’ in agenzie di prossimita’, una sorta di ‘antenne’ di quartiere in grado di captare e segnalare il disagio, ma anche di aiutare concretamente chi ne ha bisogno”.

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