Famiglia

Veneto: oltre 2mila gli allontanamenti di minori dalla famiglia

L'assessore De Poli ha stilato oggi il profilo dell'infanzia accolta in affido o in comunità nella regione. Sempre più rappresentativi gli stranieri non accompagnati. Avviata la Banca dati Affido

di Benedetta Verrini

Oltre duemila minori allontanati dalla famiglia. E’ il dato relativo al 2003 della sola regione Veneto, illustrato oggi dall’assessore regionale alle politiche sociali, Antonio De Poli, nel corso di una conferenza stampa sulla situazione relativa alla tutela dei minori. Esattamente, sono stati 2576 i minori allontanati dalle famiglie, di cui 713 in affido familiare (il 28%) e 1863 accolti in strutture residenziali (62% in comunita’ famiglia o comunita’ alloggio e il 10% in istituto educativo assistenziale); facendo una proiezione di queste cifre sulla popolazione minorile complessiva si evince che circa 3 bambini o ragazzi su 1.000 della loro eta’ hanno vissuto in Veneto, nel corso del 2003, un’esperienza di convivenza diversa da quella della propria famiglia. De Poli era affiancato dal Presidente dell’ANCI Maurizio Facincani. “Uno degli elementi piu’ importanti, e preoccupanti, – come ha messo in evidenza l’Assessore – che emerge dall’analisi di questi dati e’ il forte aumento dei minori stranieri non accompagnati, vale a dire abbandonati; dei 1.863 minori inseriti in struttura (sia di tipo comunitario che istituti), infatti, 491 (il 26%) sono minori stranieri non accompagnati, presenti soprattutto nei maggiori centri urbani del Veneto; essi rappresentano oltre l’1% della popolazione minorile straniera presente in Veneto (in tutto si tratta di oltre 31 mila minori) e, in larga maggioranza, provengono da paesi europei (per lo piu’ Albania, Romania) e dal Marocco. L’assessore ha informato che la Giunta regionale ha assegnato recentemente 8.046.036 di euro ai comuni e alle Aziende ULSS per il sostegno al pagamento delle rette per i minori ospitati in strutture tutelari e per i progetti di affidamento famigliare e che l’impegno finanziario complessivo del governo veneto nel settore dei minori in questi ultimi tre anni e’ passato dai 20 milioni di euro del 2000 ai 40 milioni di euro del 2003. In Veneto è stata attivata una Banca dati Affido per monitorare la situazione dei bambini allontanati dalla propria famiglia. Per quanto riguarda la tipologia dell’allontanamento, emerge che il 52,3% dei minori e’ allontanato a seguito di un provvedimento del Tribunale per i Minorenni, modalita’ che diventa ancora piu’ evidente nell’affido familiare dove il 73% dei minori e’ allontanato con provvedimento del Tribunale. Al 30 giugno 2003 le strutture residenziali per minori della Regione Veneto erano 194, di cui il 32% circa e’ costituito da comunita’ alloggio, il 13% da gruppi famiglia, il 33% da case famiglia, poco piu’ del 5% da istituti educativo assistenziali. In particolare, in riferimento agli istituti, si e’ avuta negli ultimi 10 anni una significativa riduzione sia del numero (passati dal costituire il 23,4% delle strutture registrate nel 1993 in regione a circa il 5% nel 2003) sia delle presenze di minori (passati dal 55,5% al 23,2%). ”Uno degli obiettivi futuri della Regione – ha concluso De Poli – e’ quello di sostenere e sviluppare ancora l’affido famigliare che rappresenta uno degli interventi piu’ significativi di tutela degli interessi e dei diritti dei bambini che vivono in condizioni di disagio”.


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