Centro Alfredo Rampi

Il dolore ha dato vita al Centro Alfredo Rampi, sorto nell?81 dopo la tragedia di Alfredino, il bimbo caduto in un pozzo a Vermicino. La vicenda fu seguita da milioni di telespettatori e il coraggio e la forza della mamma hanno determinato la nascita dell?associazione, voluta dalla stessa madre affinché mai più si verificassero episodi simili. Fin dall?inizio tutte le attività dell?associazione si sono indirizzate alla prevenzione di incidenti domestici, ma anche a favore della sicurezza stradale, nella scuola e tanti altri casi che coinvolgono bambini e ragazzi. Il Centro, con sede nazionale in Roma, ha sedi in diverse città italiane.
“Quando abbiamo cominciato non c?era un?educazione alla sicurezza, del materiale formativo e neppure la sensibilizzazione dell?opinione pubblica. La prima pubblicazione è stata Manù e a proteggerti ci pensi tu, un libro rivolto ai bambini sull?autoprotezione. Questa metodologia della prevenzione, cioè come affrontare il problema del rischio con i bambini, lo abbiamo inventato noi”, spiega Franca Rampi, presidente del Centro. “Bisognava affrontare il problema perché il bambino è attratto solitamente dalla proibizione e così ci siamo inventati dei giochi creati dagli psicologi Daniele Biondo e Rita Di Iorio, per far riflettere il bambino sull?incidente in se stesso e fargli comprendere, attraverso il disegno e la metodologia della ricerca, la causa dell?incidente e le conseguenze che ne derivano. Abbiamo affrontato queste problematiche con dei seminari nelle scuole dove ci siamo resi conto che i bambini non comprendono la segnaletica stradale. Con il progetto della 285 abbiamo fatto sì che i bambini disegnassero i cartelli per i loro coetanei con una segnaletica che è poi stata affissa in alcuni quartieri di Roma”.

Centro Alfredo Rampi onlus
via dei Laterani, 28 – 00184 Roma
tel. 06.77208197 – fax 06.70491567
centrorampi@tiscali.it
Fondata nel 1981
Presidente: Franca Rampi
Scopo: prevenzione dei rischi