Cultura

Usa: Bush apre agli immigrati irregolari

In vista delle elezioni, propone che alcuni milioni di irregolari ottengano un permesso di lavoratori regolari.

di Carlotta Jesi

10 milioni di immigrati irregolari negli Stati Uniti potrebbero presto ottenere lo status di “ospiti lavoratori regolari”. L’idea è venuta al presidente Bush in persona – in cerca di voti nella folta comunità ispanica, dicono i suoi avversari politici – che propone di creare un database con la registrazione dei lavori svolti dagli immigrati e incentivi per gli irregolari che si faranno avanti. Coloro che dimostreranno di avere un’esperienza di lavoro negli Stati Uniti, otterrano uno status legale temporaneo e la possibilità, in futuro, di avere una green card e la cittadinanza americana. Ma la proposta ha sollevato molti dubbi all’interno della comunità ispanica. Dopo le elezioni, si chiedono in molti, che ne sarà del database di Bush? Il timore è che diventi una lista di proscrizione e che l’amministrazione Bush rispedisca in patria tutti gli irregolari.


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