Cultura

Iran, la Caritas raccoglie l’invito del Papa

Appello alla generosità degli italiani: "Aderite alla colletta nazionale"

di Redazione

La Caritas Italiana, in risposta all?esortazione del Santo Padre, rinnova con forza l?appello ad aderire alla colletta nazionale. Intanto la rete internazionale Caritas sta predisponendo un convoglio carico di generi di prima necessità. “Invito le Organizzazioni internazionali, e specialmente quelle caritative cattoliche, a venire incontro con generosità ai nostri fratelli e sorelle iraniani colpiti da così grave catastrofe”. Così il Santo Padre nel corso dell?Angelus di domenica scorsa. Un invito che rafforza ancora di più l?impegno della rete internazionale della Caritas, attivatasi a poche ore dal terremoto che ha mietuto oltre 30.000 vittime e ferito altre 100.000 persone. Sulle parole del Papa la Caritas Italiana rilancia la colletta nazionale, come indicato dalla Conferenza Episcopale Italiana. La presidenza della Cei, infatti, in un comunicato, invita le comunità ecclesiali a sostenere le iniziative di solidarietà attivate dalla Caritas e stanzia due milioni di euro dai fondi derivanti dall?Otto per mille. Nell?ambito degli interventi di emergenza, la Conferenza Episcopale Iraniana ha già consegnato la prima parte di un piano di aiuti che ammonta a 250.000 euro. Si tratta di un contributo di una piccola comunità cristiana che manifesta tutta la partecipazione ad un dramma di immani proporzioni. Inoltre gli operatori della rete internazionale della Caritas stanno predisponendo un convoglio di 3 camion carichi di beni di prima necessità (medicinali, cibo, coperte, stufe, tende, ecc.) che partirà da Teheran con destinazione Bam, la regione sud-orientale dell?Iran letteralmente devastata dal sisma. Per quanto riguarda la riabilitazione e la ricostruzione, la Caritas Italiana è in costante contatto con la Chiesa locale e, di concerto con essa e con tutta la rete internazionale della Caritas, elaborerà un piano di interventi che, come già avvenuto in precedenza in Iran e in molti altri contesti, si concentrerà sulle fasce più deboli della popolazione e sui villaggi meno aiutati. Nello specifico, la Caritas Italiana, si occuperà prevalentemente della ricostruzione di abitazioni, ma anche di altri interventi. Per ora ha messo a disposizione 350.000 euro. A questa somma vanno aggiunti tutti i contributi che perverranno, espressione della solidarietà della comunità italiana. Per sostenere gli interventi della Caritas Italiana si possono inviare offerte tramite: c/c postale n. 347013 Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzatè 2, Padova, c/c n. 11113 – ABI 5018 Cab 12100 Intesa Bci ? p.le Gregorio VII, ROMA, c/c n. 100807/07 – ABI 03069 ? CAB 05032 Cartasì e Diners telefonando a Caritas Italiana 06/541921 Specificare sempre nella causale ?Terremoto Iran?


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