Famiglia
Alle donne piacciono i soldi
Preferiscono di gran lunga la liquidità all'investimento in titoli. Lo dice un'indagine di BNL/Centro Einaudi
Le donne preferiscono la liquidità al rendimento di lungo periodo, sono più pessimiste degli uomini sulla situazione dei redditi futuri e risultano meno attratte dal mercato azionario. A fotografare il comportamento di risparmio e investimento delle donne è il rapporto sul risprmio e sui risparmiatori in Italia elaborato da Bnl e dal Centro Einaudi. Per quanto riguarda gli obiettivi d’investimento le donne preferiscono la liquidità, indicata come primo o secondo elemento dal 48% contro il 42% degli uomini, al rendimento di lungo periodo rilevante per il 20% contro il 29% degli uomini. Negli ultimi cinque anni le donne sono state meno attratte degli uomini dal mercato azionario. Solo il 15% ha comprato azioni contro il 19% degli uomini. Ancora più alto il divario se si considerano gli ultimi dodici mesi: solo il 4% delle donne ha comprato azioni contro il 10% degli uomini. Quanto al livello dei redditi futuri le donne appaiono più preoccupate degli uomini. Il 59% dei maschi, contro il 52% delle femmine, ritiene che al momento del pensionamento il reddito sarà più che sufficiente o sufficiente.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.