Cultura

Spagna, trovate 81 salme vittime della guerra civile

I cadaveri appartengono a giovani fra i 20 ei 40 anni sepolti in fosse comuni duranteil sanguinoso conflitto del 1936-39

di Redazione

Le salme di 81 persone uccise e sepolte in fosse comuni durante la sanguinosa guerra civile spagnola (1936-39), sono state riesumate in questi ultimi giorni nella regione centrale di Castiglia e Leon. Lo ha comunicato oggi il capo di una squadra di esperti, l’antropologo Jose Miguel Carretero dell’Universita’ di Burgos, secondo il quale un’altra trentina di salme dovrebbero venir presto scoperte in un’altra fossa nella stessa regione. Al momento dell’esecuzione, quasi tutte le vittime avevano tra i 20 e i 40 anni d’eta’. Vennero uccise con un colpo alla nuca mentre altre furono gettate ancora vive nelle fosse, ha aggiunto l’esperto. Durante la guerra civile, migliaia di persone furono uccise sia dai falangisti che dai repubblicani e numerosissime furono le vittime delle forze vittoriose del generalissimo Francisco Franco uccise soltanto per aver avuto un rapporto di superficiale collaborazione o simpatia con i repubblicani. La squadra del prof. Carretero era stata chiamata nella citta’ di Aranda del Duero dopo che una societa’ di costruzioni edili era stata avvertita dagli abitanti che sotto il luogo prescelto per la costruzione di alcuni edifici si celavano probabilmente alcune fosse comuni. La societa’, assieme al comune della citta’, hanno allora deciso di finanziare le operazioni di scavo e di recupero dei resti umani. Secondo due anziane sorelle della citta’ di Aranda del Duero, che ogni anno portavano i fiori sul luogo presunto della principale fossa comune, furono almeno 600 le persone che scomparvero in quella regione negli anni bui della guerra civile. ”Di qui non passava la linea del fronte, per cui cio’ che avvenne fu soltanto una repressione della popolazione civile”, ha detto Carretero. I resti ritrovati nelle fosse saranno trasportati all’universita’ presso cui lavora l’equipe dell’antropologo nella speranza che alcune salme possano venire identificate.


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