Cultura

Rifugiati: ecco il manuale per i parlamentari

Il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano: "L'iter per la legge sull'asilo e' sbloccato, non spaventi il numero di emendameti"

di Stefano Arduini

Nato dalla collaborazione tra l’Unione Interparlamentare e l’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati, il ”Manuale per i Parlamentari sulla protezione dei rifugiati-Guida al Diritto Internazionale del Rifugiato” e’ stato presentato oggi a Palazzo Giustiniani. Il testo e’ stato tradotto in 22 lingue ed ha come obiettivo quello di favorire l’adesione dei paesi ai principali strumenti internazionali di protezione dei rifugiati e di promuovere l’adozione di legislazioni nazionali conformi agli standard internazionali e mirate a perseguire soluzioni durature alla drammatica condizione dei rifugiati. Alla presentazione e’ intervenuto Enrico Pianetta, presidente della Commissione per la tutela e la promozione dei diritti umani al Senato, il quale ha definito il volume un ”valido contribuito” al lavoro dei parlamentare in materia di rifugiati. ”Rendersi conto ed analizzare un fenomeno cosi’ drammatico come quello dei rifugiati, rappresenta un imperativo assoluto per quanti anelano a costruire unmondo in cui sia possibile garantire il pieno rispetto dei diritti di gni essere umani dopo averne sancito il riconoscimento sul piano giuridico – ha detto ancora Pianetta – Fra i diritti fondamentali deve essere annoverato il diritto di cercare ed ottenere asilo in uno stato diverso dal proprio, in nome di quella solidarieta’ essenziale verso coloro che sono vittime di violenza e soprusi”.

Ricordando la Convenzione di Ginevra del 1951, l’articolo 14 della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, che appunto riconoscono lo status di rifugiato ed il diritto di richiesta d’asilo per coloro che sono perseguitati nel proprio paese, Pianetta evidenzia che ”lo sviluppo della normativa internazionale per la salvaguardia della condizione di rifugiato e’ dunque uno dei risultati piu’ importanti conseguiti dal secondo dopoguerra, e questo manuale ne e’ una preziosa testimonianza”. Pianetta ha quindi sottolineato che l’Italia deve dotarsi di una legge organica sulla richiesta d’asilo: ”Le misure attualmente vigenti sono solo per fronteggiare le emergenze e’ necessaria l’adozione di una legge cge disciplini il settore – ha detto- auspico che le Ong e gli organismi internazionali del settore vogliano fare della Commissione diritti umani un loro interlocutore in modo da avviare un proficuo dialogo che sia da stimolo per giungere ad una compiuta normativa sul diritto d’asilo”. Alla presentazione del Manuale e’ intervenuto anche il sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano, che ha sottolineato l’importanza del lavoro dell’Unhcr e soprattutto del rapporto instaurato con l’Unhcr. ”Il dato significativo che l’iter per la legge sull’asilo e’ sbloccato – ha detto Mantovano – il cammino si e’ avviato non dobbiamo spaventarci per il numero degli emendamenti, i nodi saranno sciolti con poche difficolta’: e’ una legge a cui poniamo una grande attenzione”. E’ intervenuto anche Alessandro Forlani, capogruppo Udc Commissione Esteri e Commissine tutela diritto umani del Senato, secondo il quale la legge organica deve avere dei punti fermi quali: la separazione tra l’asilo e l’immigrazione clandestina, le garanzie per colui che chiede asilo, il divieto di rimpatrio se il richiedente rischia la propria incolumita’ nel suo Paese, la collaborazione con l’Onu e la comunicazione con l’Unhcr.

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