Cultura

Iraq: Card. Martino, potevano risparmiarci quelle immagini di Saddam

''Mi ha fatto pena - ha aggiunto - vedere questo uomo distrutto, trattato come una vacca a cui si controllano i denti: ci avrebbero potuto risparmiare quelle immagini"

di Redazione

E’ stato chiesto al cardinale se, vedendo le immagini della cattura di Saddam, non si potesse pensare che la guerra in Iraq era comunque servita. Il porporato ha richiamato quanto aveva detto a proposito del messaggio per la pace, sul fatto ”che la guerra e’ inutile e non serve a niente”. ”Mi ha fatto pena – ha aggiunto – vedere questo uomo distrutto, trattato come una vacca a cui si controllano i denti: ci avrebbero potuto risparmiare quelle immagini. Ho visto quest’uomo nella sua tragedia, con le sue pesanti responsabilita’, quest’uomo che ha avuto tante colpe ed e’ responsabile di tante vite umane: cosi’ finiscono i dittatori, cosi’ finiscono coloro i quali si arrogano diritti che non hanno”. ”Ma detto questo – ha proseguito il card. Martino – c’e’ un sentimento di umana compassione che provo, come persona normale e che spero provino anche altri, e una attenzione alla dignita’ della persona”. ”Data la piega che hanno preso gli avvenimenti – ha commentato ancora – bisognava arrivare a scovare Saddam Hussein, pero’ speriamo che non ci siano conseguenze peggiori e teniamo presente che la cattura di Saddam non e’ la soluzione completa ai problemi del Medio oriente”. Il porporato ha quindi sottolineato come il messaggio del Papa per la giornata della pace sottolinei con forza il fatto che ”in Medio oriente la crisi continua e serve uno sforzo di tutti, il Papa – ha aggiunto – come tutti i cristiani, deve constatare con dolore che la terra dove e’ nato Gesu’ continua ad essere insanguinata”.


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