Leggi

L’Ufficio nazionale per il servizio civile si fa in due

Uno con competenze organizzative, l'altro finanziarie. Lo prevede un decreto pubblicato sulla GU il 6 dicembre

di Benedetta Verrini

L’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile si fa in due: l’Ufficio del servizio civile, che curerà gli aspetti organizzativi, i bandi, la tenuta dell’albo degli enti e l’Ufficio organizzazione e risorse, che si occuperà della parte finanziaria e della gestione del Fondo nazionale per il servizio civile. Lo prevede il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 luglio 2003, in materia di “organizzazione dell’Ufficio nazionale per il servizio civile”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2003. “La riorganizzazione prevista nel decreto” spiega il direttore dell’UNSC, Massimo Palombi, “avrà come conseguenza la progressiva confluenza dei servizi che si occupano di obiettori in quelli che si occupano di volontari, in modo da avere un servizio uniforme quando la riforma entrerà a pieno regime”. Di recente, il ministro Carlo Giovanardi ha anche firmato un decreto per definire le competenze dei dirigenti dell’Ufficio. Ecco le competenze specifiche dei due uffici: 1) L’Ufficio del servizio civile (articolato in non più di cinque servizi) che cura: – la  programmazione  del  servizio  civile, con riferimento sia alla modalita’ obbligatoria che a quella volontaria, e la verifica del suo corretto e utile svolgimento; – i provvedimenti di ammissione al  servizio civile, la predisposizione della lista degli obiettori di coscienza, anche ai fini dell’eventuale richiamo, e la loro chiamata in servizio; – l’individuazione dei criteri per l’iscrizione all’albo nazionale degli enti di servizio civile, per la presentazione dei progetti d’impiego dei volontari e per lo svolgimento del servizio civile nazionale; – la tenuta dell’albo nazionale degli enti di servizio civile; – l’approvazione dei progetti d’impiego dei volontari; – la predisposizione dei bandi per l’avvio al servizio civile nazionale; – l’assegnazione dei volontari ai progetti d’impiego; – la programmazione e la verifica delle attivita’ di formazione degli obiettori, dei volontari e dei responsabili degli enti; – l’attivita’ ispettiva e di controllo sugli enti, sugli obiettori e sui volontari. 2) L’ufficio organizzazione e risorse (articolato in non piu’ di quattro servizi) che cura: – la programmazione finanziaria, la gestione amministrativa e contabile del Fondo nazionale per il servizio civile e il rendiconto annuale della gestione; – la gestione del personale; – la trattazione delle questioni di carattere legale. www.gazzettaufficiale.it


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA