Milano Design Week 2024
Piccola guida al Fuorisalone sociale
Il Fuorisalone 2024 ha per tema Materia Natura. C'è tanto green e tanta sostenibilità ambientale. Ma ci sono anche diversi appuntamenti sociali, da Fondazione Tog alla cooperativa Equa. Ecco un elenco di proposte per una Design Week vissuta da un altro punto di vista
C’è tanta “g” di green nel Fuori salone 2024 che si apre a Milano, che ha per tema “Materia Natura”. La “s” di social va cercata, ma c’è. Insomma, non fermatevi a “Lines of Flight” la – pur super accattivante – amaca sociale o comunitaria creata dal collettivo Numen/For Use, un “paesaggio fluttuante” su cui passeggiare (Brera Design District 2024). Ecco un elenco di proposte per una Design Week vissuta da un altro punto di vista.
Il design per l’inclusione
Fondazione TOG (via Livigno 1) apre le porte del suo nuovo Centro – inaugurato solo lo scorso ottobre – per portare una riflessione sul design e sulla bellezza come strumenti privilegiati per l’inclusione. Lo farà con laboratori, talk, eventi, mostre, installazioni e serate musicali. Due i momenti di approfondimento: giovedì 18 Tog porta al Fuori Salone il tema dell’accessibilità e dell’importanza di un design for all: l’accessibilità insomma vista come un diritto universale, che contribuisce al benessere di ogni membro della società. Venerdì 19 invece lo staff di Tog presenta il nuovo FabLab, ripercorrendo la storia della fabbricazione digitale all’interno della fondazione e gettando uno sguardo sui progetti futuri. Martedì 16 aprile, la designer Mara Bragagnolo terrà un laboratorio di progettazione libera e creativa di una sedia rivolto ai ragazzi che frequentano il Centro TOG. Mercoledì 17 e sabato 20 i designer di ToyBee curano il workshop Tutti uguali? Col cactus!, dedicato a bambini e famiglie, per la progettazione collettiva di un’installazione permanente che utilizzi materiali e strumenti inclusivi progettati ad hoc e interamente realizzati all’interno del TOG FabLab. Mercoledì 17, a TOG Bistrot si terrà un workshop sulla mise en place, tra stile italiano, arte, didattica e inclusione, con un’installazione dell’artista Paolo Troilo. Tutti gli appuntamenti qui.
Lo skyline della Milano che accoglie
Durante l’ultima edizione di RacContami, il censimento dei senza dimora promosso dal Comune di Milano con la Fondazione Rodolfo Debenedetti, l’Università Bocconi e le tante realtà del privato sociale che operano a favore delle persone che vivono la povertà estrema, “Cena dell’Amicizia ODV” ha pensato di coinvolgere studenti e giovani designers per realizzare un Atlante dei luoghi dell’accoglienza e della solidarietà attiva milanese. Nello spazio espositivo di Cena dell’Amicizia (via Bezzecca 4) sarà quindi messo in mostra lo “skyline dei luoghi della solidarietà” di Milano: mense, dormitori, luoghi di accoglienza e di ascolto, tra cui quelli di Cena dell’Amicizia. Il progetto è a cura di Lorenzo Morganti e Barbara Pietrasanta. Sarà l’occasione per incontrare i volontari di Cena dell’Amicizia e scoprire una città differente, per essere informati sui fenomeni – oggettivamente poco conosciuti – della grave emarginazione e della povertà a Milano. Ci saranno tutte le info per diventare volontari o per sapere a chi rivolgersi se si ha bisogno di sostegno. Giovedì 18 aprile ci sarà la presentazione del libro “Se i miei piedi potessero parlare. La storia vera di un vero barbone”, con l’autrice Cornelia Pelletta e il giornalista Massimo Acanfora. Qui i dettagli.
Toc toc, una casa sicura per invecchiare
Si chiama Toc toc il progetto elaborato dalla cooperativa sociale insieme Equa insieme a 21am innovation design studio: la tecnologia, grazie all’uso della voce, rende le case luoghi sicuri dove invecchiare. Equa è la cooperativa che gestisce Piazza Grace, il primo Villaggio Alzheimer della città metropolitana di Milano, dove gli spazi e le innovazioni tecnologiche permettono di superare i limiti che la malattia di Alzheimer costruisce intorno al malato (ne abbiamo scritto qui). Toc toc sfrutta l’assistente vocale Alexa per innovare la presa in carico dei soggetti fragili all’interno delle proprie abitazioni ed è inserito nel progetto Smart Home Care, finanziato da Fondazione Cariplo con il bando Welfare in Ageing e realizzato in collaborazione con Fondazione Cassoni nella sua prima implementazione. La presentazione di Toc Toc sarà all’interno del collettivo Design Variations 2024, curata da MoscaPartners, in via Gorizia 14. L’installazione è concepita come un ambiente narrativo, interattivo e immersivo, che coinvolgerà i visitatori.
Arteticamente, i laboratori di Sacra Famiglia
Anche i Laboratori abilitativi Arteticamente di Fondazione Sacra Famiglia (qui un esempio di collaborazione con artisti di primo piano sul tema “Siamo fiori”) sono presenti alla Design Week con esperienze – non solo oggetti – di ceramica, falegnameria, pittura e riciclo creativo. I Laboratori Arteticamente per giovani e adulti disabili o con autismo, sono ambienti protetti e stimolanti, dove i colori, i materiali e le forme aiutano a “plasmare” la vita, grazie alla guida dei maestri d’arte. Le opere saranno in mostra a Milano fino al 20 aprile, in Corso Vercelli 22, presso la Scuola Cova.
Docce Urban Style
Un camper accessibile, rivolto “in primis” ai senza tetto, che eroga più servizi: la doccia calda, una sala spogliatoio con indumenti puliti, una postazione barbiere e parrucchiere, un punto di ascolto. È operativo da gennaio 2024 – ed è già riuscito a sostenere il bisogno di più di 300 persone senza dimora – il progetto “Docce solidali” di A.la.t.Ha. che ora, cogliendo l’occasione del Fuori Salone, si mette in mostra per presentarsi ufficialmente alla città. L’unità mobile sarà visitabile in via Savona 37, dal 18 al 20 aprile, dalle 10.30 alle 19: si verrà catapultati in un ambiente urban, con uno street artist che produrrà un’opera live, si potrà visitare il pulmino delle docce mobili e soprattutto dialogare con i volontari per conoscere le storie degli utenti. «Non ci fermiamo qui, stanzieremo un budget da destinare a interventi di tipo odontoiatrico, in particolare per la realizzazione di protesi dentarie per i senza tetto con bisogni odontoiatrici urgenti», afferma il presidente Donato Troiano.
Andrea Bocelli Networking Cocktail
Sarà al Fuorisalone anche la Andrea Bocelli Foundation, che giovedì 18 aprile incontrerà i cittadini per un Networking Cocktail, dedicato a scoprire l’approccio alla sostenibilità abbracciato dalla Fondazione. L’accezione olistica che ABF vuole testimoniare trova ragione nella parola greca ὅλος che significa tutto, intero, totale: ABF non solo affronta il tema della sostenibilità andando alla sua radice, ma guarda alla responsabilità come attitudine generativa, volta a generale valore ed un impatto di medio lungo termine. Tramite la mission “empowering people and communities” ABF attua e riconosce l’importanza di armonizzare azioni e messaggi tra gli stakeholder istituzionali, i donatori e il suo team interno.
Linee d’Ombra – vivere la piazza
“Perché ombreggiare è di vitale importanza nelle città odierne?” vuole rispondere a questa domanda il progetto “Linee d’Ombra – vivere la piazza”, firmato da Alessandra Mauri e Giuliana Zoppis di Best UP. Piazza Adriano Olivetti sarà una piazza di convivialità, con un mercato funzionante, incontri, performance (da venerdì 19 a domenica 21 aprile). Il mercato agro-alimentare è composto da bancarelle e gazebi ombreggianti, con un allestimento che si caratterizza per l’utilizzo di arredi, accessori e complementi adatti a rendere l’intero mercato un esempio di bellezza, attrezzato per consentire un’agevole e continua raccolta differenziata dei rifiuti alimentari e dei loro imballaggi-ceste-cassette, nonché l’utilizzo di contenitori riutilizzabili per la degustazione sul posto di piccoli assaggi. La gestione attiva del mercato prevede il coinvolgimento di realtà sociali impegnate nel sostegno e inserimento lavorativo di fasce fragili della popolazione e nella produzione biologica, fra cui la Bottega dei Monaci di Chiaravalle con Koinè Cooperativa Sociale e l’impresa sociale La Mescolanza. Gli studenti del Corso di Laurea Magistrale inter-ateneo in Progettazione delle Aree Verdi e del Paesaggio (Università degli Studi di Genova – Università degli Studi di Milano), venerdì 19 aprile presenteranno un’installazione temporanea di sistemi ombreggianti vegetali e artificiali per le aree urbane aperte e la proposta di possibili soluzioni per la riqualificazione dei banchi da mercato ombreggiati e riconvertiti.
Una casa per i pazienti che si curano lontano da casa
A Casa Lontani Da Casa, la rete nazionale di alloggi solidali, parteciperà al Fuorisalone 2024 nell’ambito dell’evento “Noi facciamo festa” di Premuda Live, con un’iniziativa dedicata ai bambini. Sabato 20 aprile (dalle ore 15 allo showroom Mezzanotte in via Sottocorno, angolo viale Premuda) i bambini dai 3 ai 7 anni – compresi i giovanissimi malati in trasferta sanitaria ospiti delle case di Milano – potranno avvicinarsi al tema della migrazione sanitaria, che in Italia coinvolge ogni anno circa 750mila persone. Durante l’evento sarà possibile fare una donazione per sostenere le famiglie in difficoltà in viaggio per curare i loro piccoli. Il progetto è realizzato in collaborazione con Ricordi Music School, di cui A Casa Lontani Da Casa è charity partner. Qui il viaggio di VITA nelle risposte abitative del non profit per la migrazione sanitaria.
The Glitch Camp
Fra gli appuntamenti sociali, c’è senza dubbio The Glitch Camp, il campeggio urbano dello IED che sarà allestito negli spazi di Milanosport – Centro Sportivo Enrico Cappelli Savorelli. Accoglierà gratuitamente studenti e studentesse in arrivo a Milano per la Design Week, così da rendere più accessibile la settimana del Salone del Mobile ai giovani. Il campeggio è stato allestito nel grande campo da calcio del Centro Sportivo, con tende Ferrino e “kit per il sonno perfetto” di Ikea Italia che, una volta chiuso il The Glitch Camp, saranno donati ad associazioni di volontariato.
Due gli appuntamenti più glamour: all’ex scalo ferroviario Farini la mostra Isola Design Gallery celebrerà il design da collezione con una sezione dedicata alle iniziative di design che hanno un impatto positivo sulla società (DesignWanted. Enhance-Design for Social Impact). La mostra Is One Life Enough?, invece, presenterà pezzi da collezione realizzati con metodi sostenibili e circolari. Si chiama infine “Runaways” la mostra-evento di Dopo?, un esperimento di co-abitazione temporanea che affronta di petto la crisi abitativa. Gli ambienti della casa collettiva sono abitati per tutta la settimana da “scappati casa” selezionati tramite open call e provenienti da diverse discipline, ricevendo ospitalità in cambio di attività. Nelle varie stanze di questa co-house temporanea verranno esposti arredi e proposti workshop.
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