100 milioni di trasparenza

I gestori dei fondi Valori Responsabili di Etica sgr, la società di gestione ?figlia? di Banca etica, volevano essere all?altezza di cotanto ?genitore?, e sembra che ci siano riusciti. Non investono in banche, assicurazioni e petrolieri, e tra i titoli di Stato non c?è l?Italia, soprattutto per lo scarso impegno nella cooperazione allo sviluppo dimostrato negli ultimi tempi. Hanno scelto come collocatori dei fondi solo banche non coinvolte nel commercio di armi. Hanno tolto la Svizzera dalla lista degli Stati promossi da Ethibel, il loro advisor, perché il suo sistema bancario non è trasparente. Banca etica, dunque, insegna. E i risultati si sono già visti: a nove mesi dal lancio, la raccolta complessiva dei tre fondi si avvicina ai 100 milioni di euro. «Il confronto critico con gli investitori, privati o istituzionali, è una delle nostre linee guida», commenta il direttore di Etica sgr, Luca Mattiazzi. «Siamo gli unici, a quanto mi risulta, a pubblicare online l?elenco completo dei titoli in portafoglio, aggiornato ogni mese. Cerchiamo anche di spiegare perché scegliamo certe aziende, o certi Stati, e ne escludiamo altri. Mi sembra che questo modo di operare funzioni, soprattutto adesso che la trasparenza è al centro del dibattito pubblico sul mondo finanziario».