Brasile: Lula lancia piano per minori

Duecento progetti nazionali a favore dell’infanzia. E` il piano del presidente Luiz Inácio Lula da Silva per i minori in Brasile, approvato nei giorni scorsi dal governo del Paese sudamericano. Il piano prevede investimenti per 55 miliardi e 900 milioni di reales (pari a circa 19 miliardi di euro). Il denaro dovrà essere erogato tra il 2004 e il 2007 e servirà, tra l?altro, per aumentare gli standard a favore dell?infanzia nei settori dell?istruzione, della sanità e dell?accoglienza dei minori che vivono nelle strade. Il piano prevede prevede la ristrutturazione di molti centri in grado di accogliere e riabilitare giovani implicati in attività illegali o criminali – riferisce in un lancio l’agenzia Misna – in un Paese che conta circa 11mila i bambini e gli adolescenti internati nelle carceri. Solo a questi centri, nel 2004 il governo ha annunciato di voler destinare 50 milioni di reales (circa 17 milioni di dollari). Altri obiettivi dichiarati del governo di Lula sono ridurre la mortalità neo-natale, attualmente del 27 per mille, portandola al 24 per mille; diminuire il tasso di denutrizione dei minori dal 5,7 al 3,7 per cento; far scendere la percentuale di bebè contagiati dall?Hiv dal 3,7 al 2 per cento. Toccherà a una speciale commissione composta dai ministri della sicurezza sociale, delle città, dell?istruzione, della sicurezza alimentare e lotta contro la fame, della pianificazione e della salute decidere a quali progetti destinare i fondi e monitorare i risultati raggiunti.