Famiglia

Terzo settore: Ornaghi, potenziare comunicazione con istituzioni europee

Queste le parole di Lorenzo Ornaghi, presidente Agenzia per le Onlus in apertura del convegno “Terzo Settore e Societa’ Civile nella Costruzione dello Spazio Sociale Europeo”

di Redazione

?Il Terzo Settore, in quanto espressione diretta della societa? civile europea e grazie alla sua connotazione, che lo porta ad essere votato all?utilita? pubblica, puo? fornire un decisivo apporto all?armonizzazione fra processo politico costituzionale formale e una evoluzione sociale e solidale della nuova Casa comune europea?. Queste le parole del professor Lorenzo Ornaghi, presidente dell?Agenzia per le Onlus in apertura del primo convegno europeo ?Il Terzo Settore e la Societa? Civile nella Costruzione dello Spazio Sociale Europeo?, che si e? tenuto sabato a Milano, con l?obiettivo di fornire un quadro complessivo della piu? recente evoluzione del Terzo Settore e della Societa? civile in Europa, sia dal punto di vista legislativo sia per quanto concerne il ruolo delle organizzazioni nella costruzione delle politiche sociali, culturali, educative europee. Se il Terzo Settore puo? rappresentare un?importante leva nella creazione della societa? civile europea, gli Stati europei e la stessa Unione possono e devono valorizzare il Terzo Settore stesso che, dopo decenni di crescita ininterrotta, sta vivendo oggi una delicata fase. Ecco perche? in un momento di sfide cruciali come la riorganizzazione del welfare nei diversi Paesi europei, l?affermarsi di un nuovo mercato della qualita? sociale e con i sempre piu? urgenti temi dell?integrazione, e? fondamentale definire l?identita? e il ruolo sociale che il nonprofit potrebbe assumere nel nuovo panorama europeo. ?Occorre quindi che sia da parte dei governi nazionali, sia da parte delle istituzioni comunitarie si accentui l?attenzione affinche? a partire dalla approvazione definitiva della nuova costituzione siano garantite la massima liberta? e autonomia possibili al Terzo Settore. ? ha continuato il professor Ornaghi -. Non solo: bisogna che questa preziosa e spontanea risorsa della societa? sia aiutata e stimolata a compiere quel salto qualitativo necessario per poter essere all?altezza delle trasformazioni in atto e di quelle a venire. Ignorare la dimensione europea di questo fenomeno implicherebbe il serio rischio di un Terzo Settore ridotto alla sola dimensione locale, di fatto marginalizzato e votato alla cura di aspetti particolari e secondari del vivere comune. In questo senso e? fondamentale la creazione di una rete di comunicazione europea sia della rappresentanza del Terzo Settore sia delle diverse esperienze di intervento pubblico votate alla valorizzazione di questo importante fattore di crescita civile, sociale, economica e politica?.


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