Mondo
Città del Messico: proteste contro le riforme.
La più grande manifestazione di dissenso contro le politiche del presidente Vincente Fox.
Al grido “la patria non si vende” migliaia di contadini, sindacalisti e attivisti politici hanno manifestato ieri a Città del Messico contro le riforme elettrica e fiscale proposte dal presidente Fox.
I manifestanti si sono concentrati in quattro punti strategici della città, per confluire poi insieme nella piazza dello Zocalo, dove hanno realizzato un’assemblea.
I partecipanti alla manifestazione sono arrivati da diversi stati messicani, hanno bloccato le principali arterie della città per rivendicare il patrimonio messicano e protestare contro i piani del governo federale di aprire il settore elettrico al capitale privato e riformare il sistema fiscale.
La proposta del governo che ha suscitato maggiore dissenso è l’applicazione dell’IVA agli alimenti, ai libri e ai medicinali, prodotti fino ad ora esenti.
La mobilitazione è stata vigilata da più di settemila poliziotti mentre molti elicotteri sorvolavano la città.
Non si sono registrati episodi gravi di violenza.
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