Le famiglie spendono sempre più per i servizi sociali

Le famiglie italiane spendono sempre di più per la tecnologia, ma anche per le assicurazioni e, sorpresa, per usufruire di servizi sociali. Il quadro dell’andamento del ?portafoglio? delle famiglie nel Belpaese lo fornisce il Tesoro, che nell’ultima relazione sulla situazione economica italiana aggiornata al 2000, prende in considerazione la composizione della spesa negli ultimi 4 anni. Nel 2000 i consumi delle famiglie residenti sono cresciute del 2,9 per cento in quantità e del 5,9 per cento in valore ”ritrovando un discreto slancio rispetto al ’99 (+2,3 per cento)”. Alla fine, fatti i conti, in tutto l’anno scorso abbiamo speso 1.353.338 miliardi, circa 100.000 in più del 1999. Dalle tabelle emerge chiaramente la passione degli italiani per le nuove tecnologie: l?aumento percentuale (in valore) per questo capitolo di spesa è del 20,3 per cento tra il 99 e l’anno scorso, il più alto tra tutte le voci e sette volte più ampio circa dell’incremento per la spesa alimentare (+3,2%). Grazie anche a questo aumento la voce ‘Ricreazione e cultura’ ha visto una spesa cresciuta dagli 88.100 miliardi del ’97 ai 108.990 dello scorso anno. Impenna la spesa per comunicazioni: +17,4% a poco più di 43.000 miliardi. Crescono anche le spese per gli animali domestici e per avere case più verdi: la voce ?articoli ricreativi, piante e animali domestici? passa da poco più di 15.000 miliardi nel 97 ai 18.505 nel 2000. Stabili invece le spese per l’istruzione che ha fatto sborsare lo scorso anno poco più di 13.000 miliardi. Auemntano invece considerevolmente le spese fisse per assicurazioni e servizi sociali: 22.753 miliardi spesi per assicurarsi nel 2000 (+6,2% sul 99) e 6.201 miliardi per i servizi (+5,2%). Più contenuto l’incremento di spesa per mettersi a tavola in casa propria: per i beni alimentari abbiamo speso nel 2000 circa 201.000 miliardi pari a un +3,1% sul ’99.