Chernobyl, nuovo allarme: il “sarcofago” cede
Secondo uno scienziato nucleare russo il rischio è imminente
Nuovo allarme Chernobyl: secondo Valentin Kupny, scienziato nucleare ed ex direttore del ”sarcofago” citato oggi dal settimanale tedesco ”Focus”, «il guscio di cemento costruito attorno al reattore numero quattro potrebbe crollare da un giorno all’altro, provocando una situazione analoga a quella del 1986».
Secondo Kupny, il rischio e’ imminente ed impellente: le conseguenze dipenderanno dalla direzione del vento. ”Improbabile” peraltro che gli effetti raggiungano ancora una volta l’occidente. Il cosiddetto ”sarcofago”, eretto dopo la tragedia del 1986 per ricoprire di cemento e acciaio il reattore della catastrofe, sarebbe talmente ”logoro” che gia’ da tempo consente la fuoruscita di radiottivita’. E nessuno e’ a conoscenza di che cosa stia accadendo all’interno del sarcofago stesso.
”Focus” aggiunge che Kupny e’ stato licenziato in marzo, presumibilmente per aver concesso l’intervista al settimanale.
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