Sostenibilità

Sondaggio Abacus, i ragazzi italiani vogliono più informazione ambientale

La ricerca promossa dal Consorzio per il recupero della carta in occasione dell'evento RicicloAperto

di Ida Cappiello

Circa 2.000 interviste nelle scuole elementari e medie di tutta Italia e un risultato interessante: i ragazzi italiani vogliono più informazione ambientale, ma in linea con quelli che sono i loro linguaggi e le loro forme di comunicazione. Questi i risultati della ricerca condotta da TNS Abacus per Comieco, il Consorzio nazionale per il riciclo degli imballaggi in carta, in occasione della campagna RicicloAperto, che si svolge con più di 100 eventi in tutta Italia nei giorni 13, 14 e 15 novembre. La ricerca ha indagato le opinioni e le aspettative dei ragazzi da 8 a 15 anni nei confronti dell?educazione ambientale e del riciclo di carta e cartone, per capire il ruolo della scuola, della famiglia e dei media nella trasmissione di questi valori. La scuola risulta essere il principale vettore di formazione ambientale delle giovani generazioni. Si registra anche un divario tra scuola e famiglia, cioè tra l?insegnamento teorico che avviene a scuola e i comportamenti reali tra le mura domestiche. Sono oltre 400mila i ragazzi che dichiarano di non parlare mai con nessuno di ambiente e riciclo (l?8% degli intervistati). In occasione di RicicloAperto, 19 ipermercati Coop esporranno una mostra sul riciclo di carta e cartone, 85 impianti che riciclano i materiali cellulosici provenienti dalla raccolta differenziata riceveranno le visite di oltre 25.000 persone tra studenti, amministratori pubblici e tecnici del settore, privati cittadini e giornalisti. Sono previsti infine 6 convegni tematici e l’ingresso gratuito a cinque Musei della Carta. Tutte le informazioni sul sito www.comieco.org oppure sul nuovo sito www.ricicloaperto.org


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