Salute

L’aids secondo le prostitute straniere

Un'indagine dell'associazione Lule rivela quanto le lucciole conoscono della malattia.

di Redazione

L’associazione Lule, che dal 1997 si occupa di assistere le donne straniere che si prostituiscono sulle strade della provincia di Milano, ha reso noti i risultati di una ricerca condotta dal luglio 2000 al giugno 2002 sul grado di conoscenza che le lucciole hanno nei confronti dell’aids, della sieropositività e delle altre malattie trasmissibili sessualmente. Queste le domande del questionario sottoposto a 385 donne e le risposte espresse in percentuale 1/l’aids è una malattia pericolosa? molto 94,3 poco 1 non so 4,5 2/come si trasmette l’aids? sangue e sperma 46 sangue 24,4 sperma 9,9 3/come ti puoi difendere dall’aids? con il profillatico 91,2 con il profillatico e la pillola 2,9 con la pillola 2,5 4/il profillatico è utile per evitare l’aids? sì 86,0 no 9,6 non so 4,1 5/esiste un test per sapere se hai l’aids? sì 88,8 no 3,9 non so 4,6 6/ se pensi che esista lo faresti? sì 88,6 no 4,3 non so 6,8 7/che cosa è l’hiv? il virus che causa l’aids 55,1 una sigla per definire chi è sieropositivo 15,1 entrambe 1,0 8/che cosa significa sieropositività? essere malati di aids 31,7 non essere malati, ma essere infetti 30,1 entrambe 2,4 9/conosci malattie che puoi contrarre facendo la prostituta? aids e mts 12,2 aids 10,6 aids e gonorrea 6,0 10/come puoi evitare tali malattie? con il profilattico 55,8 con esami del sangue 2,6 con il profilattico e controlli medici 1,4


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