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Adozioni internazionali: intesa strategica Italia-Russia

2 milioni100mila euro di finanziamento per progetti. Un percorso semplificato per le coppie che adottano in Russia. Ecco i termini dell'accordo e i 12 enti accreditati

di Benedetta Verrini

Realizzare una più intensa attività di collaborazione con la Federazione Russa sul fronte delle adozioni internazionali, al fine di abbreviare procedure e tempi, contenere i costi per le famiglie ed al contempo assicurare la trasparenza. Questi i principali obiettivi dell?intesa istituzionale firmata dalla Commissione per le adozioni internazionali e gli enti autorizzati ad operare nel territorio russo.

L?accordo che è stato promosso dal Ministro per le Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo, responsabile dell?attività di indirizzo politico del governo in questo campo, prevede anche l?attuazione di un piano pluriennale di interventi da realizzarsi nel prossimo triennio.
Il programma comporta un impegno finanziario complessivo valutato in 2.100.000 euro,  dei quali 500.000 euro per ciascun anno, 2003-2004-2005, sono a carico della Commissione per le Adozioni Internazionali.
I 12 enti italiani autorizzati dalla Cai e accreditati nel territorio russo, che sono firmatari dell’intesa, ne sono anche co-finanziatori: si impegnano ognuno per una somma di circa 25mila euro all’anno, corrispondente ai progetti di cooperazione allo sviluppo e di lotta all’abbandono attivati sul territorio.

?E? la prima volta che nella storia della Repubblica Italiana ? spiega il Ministro Prestigiacomo ? viene utilizzata la disciplina della Programmazione negoziale per attività in campo sociale e per le politiche riguardanti l?infanzia. E? una risposta concreta dell?Italia all?attuazione del principio di sussidiarietà dell?adozione, sancito dalla Convenzione de L?Aja. Ciò che ci proponiamo è realizzare un più stretto dialogo con le autorità della Federazione Russa al fine  di promuovere un programma comune e coordinato di interventi di cooperazione per armonizzare e semplificare le procedure in materia di adozione; eliminare attività ripetitive e inefficienze; ridurre i costi dell?adozione assicurandone la trasparenza. Sappiamo infatti che uno degli ostacoli e fonte di spese per le famiglie adottanti deriva dai tempi e dai costi delle procedure nei paesi stranieri.

?Aprire un canale di dialogo istituzionale attraverso il quale da un lato promuovere programmi di cooperazione per l?infanzia nel territorio della Federazione e dall?altro attuare una serie di misure concrete finalizzate a rendere più agevole e meno oneroso l?iter delle adozioni in Russia, può rappresentare un modello per tutto il settore. Un modello che sia moderno, fondato su procedure ed intese condivise, ma anche
attento ai valori umani, in primo luogo i diritti dei bambini, che il nostro paese e la comunità internazionale intende tutelare?.

Tra gli interventi previsti nell?intesa figurano anche:
–          l?apertura di una sede permanente della delegazione italiana affinché gli italiani che si recano in Russia per le adozioni ricevano servizi ed assistenza adeguati;
–          la creazione un sistema di posta certificata con la Commissione Adozioni Internazionali per ridurre i tempi di invio degli atti e le procedure di legalizzazione;
–          la realizzazione di una formazione specifica dei collaboratori e dei referenti degli enti autorizzati nel paese;
–          la riduzione dei tempi di permanenza ed il numero di viaggi per le coppie;
–          misure per sanare eventuali inefficienze del sistema (eliminazione attività ripetute, utilizzo di un pool di traduttori, realizzazioni di strutture logistiche comuni per gli enti, individuazione di strutture residenziali, negoziazioni di contratti con le compagnie aeree etc.)  
 
L?Intesa sarà adesso comunicata alla Conferenza Stato-Regioni, al Segretariato Generale della Conferenza de L?Aja ed alle Autorità della Federazione Russa per il tramite del Ministero degli Affari Esteri. 

I 12 enti accreditati in Russica sono: l’Agenzia regionale per le adozioni del Piemonte, AiBi, Ariete, Chiara, Cifa, I bambini dell’arcobaleno, Airone, La primogenita, Naa-Nucleo adozione e affido, Nadia, Sos Bambino, Servizio Polifunzionale Spai.   

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