Sostenibilità

Disastri ecologici: al bando le petroliere monoscafo

Lo stabilisce il regolamento europeo CE-N.1726/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio

di Benedetta Verrini

Niente più bagnarole vaganti, in grado di provocare disastri ecologici: solo le petroliere a doppio scafo potranno navigare per i mari d?Europa.
E’ entrato in vigore il regolamento europeo (CE-N.1726/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 luglio 2003, che modifica il regolamento (CE)n.417/2002 sull’introduzione accelerata delle norme in materia di doppio scafo o di tecnologia equivalente per le petroliere monoscafo) destinato a mettere al bando tutte le petroliere monoscafo, a partire dalle più vecchie.

E? questo uno dei più importanti divieti fissati in sede comunitaria subito dopo il gravissimo disastro ecologico causato dal naufragio della Prestige, a largo della Galizia. La Prestige, che nel novembre 2002 aveva provocato una marea nera a largo delle coste spagnole, era una petroliera monoscafo, vecchia di 26 anni (stessa età dell?Erika, la nave che, poco tempo prima, provocò un?analoga catastrofe ambientale). Grazie alla nuova normativa, i limiti di età per la navigazione diventano più severi. E le petroliere monoscafo saranno progressivamente messe al bando secondo un calendario che porterà all?eliminazione completa entro il 2010. Le navi interessate dal provvedimento non potranno transitare nei porti europei e neppure rifornirsi di carburante. Per una maggiore sicurezza e nella lotta contro l?inquinamento del mare, in vista della prossima riunione dell?Organizzazione marittima internazionale, Bruxelles auspica che possa essere adottata a livello mondiale una linea simile a quella europea.

testo integrale su www.europalex.it

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