Schroeder: lo Stato ha bisogno del non profit

Lo Stato sociale del futuro? Per il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder non può fare a meno della società civile. Lo ha spiegato con un lungo intervento sull?importanza dell?impegno civile per una nazione che Repubblica ha pubblicato oggi in prima pagina. “Più di due milioni di tedeschi sono occupati nel settore del non profit, in termini di tempo l?attività che prestano gratuitamente corrisponde a più di un milione di posti di lavoro full-time”, scrive il cancelliere, “rafforzare la società civile non significa solo promuovere la solidarietà e la responsabilità collettiva, ma la libertà e la qualità della vita. Perché una società civile attiva e forte è importante anche ai fini dei risultati economici”. Insomma, un vero riconoscimento al valore di quel ?capitale sociale? che gli Stati Uniti riconoscono da tempo ma che, fino ad oggi, era stato snobbato dai capi di governo europei. E anche dalle aziende, un errore sostiene Shroder: “Ad un?impresa globale non basta possedere conoscenze specialistiche: ci vogliono spirito di gruppo, capacità di comunicazione, volontà di assumersi responsabilità, conoscenza di altre culture e stili di vita diversi. Qualità che si sviluppano e si affinano attraverso l?impegno civile”.