Famiglia

Anziani: boom dei presidi socio assistenziali

Le case di riposo sono passate da 3.608 del 1991 alle 4.626 attuali

di Redazione

Si registra in Italia un aumento costante del numero di presidi socio-assistenziali per anziani e del numero di ospiti. I dati sono contenuti in uno studio del Dipartimento economico dell’Osservatorio della terza età “Ageing Society”, presentato a Roma in occasione del V Congresso europeo dell’Osservatorio. L’invecchiamento economico della popolazione e le modifiche avvenute nella struttura e nel comportamento delle famiglie hanno fatto passare il numero delle case di riposo da 3.608 del 1991 alle 4.626 attuali, delle quali il 58% è in mano a privati, il 38% a gestione pubblica e il 4% affidato a società miste. I posti letto hanno raggiunto in totale le 234.000 unità (22,2 ogni 1.000 anziani), evidenziando notevoli differenze territoriali. Agli inizi degli anni ’90 negli istituti italiani erano ricoverate 176.000 persone, mentre nel 2000 se ne contavano 222.000, ossia il 30% in più. L’indagine ha rilevato inoltre che il 4,9% degli ospiti in casa di riposo non paga alcuna retta, mentre il 62,1% paga la retta intera. Per il restante 33% è prevista una copertura da parte dello Stato, ma solo per le strutture a carattere sanitario. L’indagine, accessibile al sito www.ageingsociety.com, presenta numerose tabelle statistiche relative al numero degli anziani ricoverati divisi per Regione, alle tipologie di ricovero, alle modalità di pagamento delle rette.
info:www.ageingsociety.com

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