Fondazioni
Bandi al via, vince l’inclusione
Tranne pochi casi, nei primi lotti di finanziamento, gli enti erogatori di origine bancaria non hanno privilegiato un ambito d’azione specifico. Quello che conta è fare in fretta, perché la maggior parte dei progetti relativi alla prima parte dell’anno va presentata entro il mese di marzo
La parola d’ordine è equilibrio. In questo inizio d’anno, quando le fondazioni di origine bancaria pubblicano i primi bandi dedicati alle svariate attività di promozione sociale e ambientale che intendono mettere in campo, non sembra esserci un ambito o settore privilegiato a scapito di altri. Ne abbiamo esplorati alcuni, a riprova di questa tendenza molto interessante che, certamente, risponde ad una vocazione tradizionale di queste istituzioni. Ma che cerca anche di incanalarsi nella logica “Esg” in cui è l’attenzione a tutti, non solo ad alcuni, degli elementi in gioco – ambientale, sociale e di buona gestione, oltre che economico – a permettere lo sviluppo sostenibile. Di un’impresa come di una comunità.
Biella
Proprio dallo Spazio alla comunità è partita Fondazione cassa di risparmio di Biella, con il bando aperto il 4 marzo per la manutenzione di immobili, beni strumentali e acquisto o manutenzione degli automezzi che vengono utilizzati per attività a favore della comunità. La stessa fondazione ha voluto subito aprire un bando anche per la biodiversità con il progetto “+ Api. Oasi fiorite per la biodiversità” che scade tra pochi giorni, il 13 marzo. Il tutto, con un occhio di riguardo verso i giovani che saranno interpellati con un confronto strategico per immaginare il futuro di questo territorio.
Teramo
A carattere multi settoriale sono anche i bandi pubblicati dalla fondazione Tercas, relativi ai settori dell’arte, della filantropia e dell’educazione. Ciascun soggetto può proporre un solo progetto per ogni singolo bando entro il 13 marzo. In campo educativo i progetti dovranno riguardare il contrasto della povertà educativa e della dispersione scolastica, nell’ambito filantropico le idee vanno indirizzate anche alla creazione di nuove opportunità occupazionali e in campo artistico le idee dovranno caratterizzarsi per rilevanza ed innovatività nonché sostenibilità finanziaria, ambientale, sociale ed economica.
Rieti
Nel territorio della provincia di Rieti, è online l’avviso pubblico della fondazione Varrone che regola le richieste di fondi per il 2024: per quelle relative al primo semestre dell’anno il termine ultimo per presentare domanda è il 15 marzo. L’avviso riguarda tutti i settori di intervento della fondazione: arte, sviluppo locale, educazione, filantropia, sport, ambiente, salute pubblica. Il contributo eventualmente erogato, specifica il bando, avrà un importo minimo di 2.000 euro e non potrà superare il 50% del costo totale del progetto.
Civitavecchia
Il bando 2024 della fondazione Cassa di risparmio di Civitavecchia scade il 12 aprile e intende ripartire i 100mila euro disponibili in cinque classiche aree: educazione, arte, salute, filantropia e ricerca scientifica. Come accade anche per altri bandi, i progetti presentati devono essere conclusi entro un anno dalla comunicazione dell’approvazione da parte della fondazione, a meno che non ci siano proroghe concesse dall’ente.
Jesi
Finalmente una scelta di campo, da parte della fondazione Cassa di risparmio di Jesi, che ha riservato il suo primo (e naturalmente non unico) bando in scadenza per il prossimo 31 marzo al settore volontariato, filantropia e beneficenza. Verranno finanziate con 70mila euro (in totale) iniziative volte a realizzare azioni positive nei confronti dell’ambiente, dei minori o delle categorie disagiate, del contrasto alla povertà, dell’emarginazione e del disagio dei cittadini.
Modena
In quel di Modena, invece, ad opera dell’omonima fondazione, è stato aperto il bando Personae, a sostegno dei progetti di assistenza, integrazione e inclusione dei soggetti fragili. Il bando, con un budget di 4 milioni e 500 mila euro si focalizza sulle sfide del documento strategico di indirizzo 2024-2027 della Fondazione: welfare inclusivo, comunità educante, abitare sociale, lavoro dignitoso. In questo caso c’è un po’ più di tempo: le domande possono essere presentate fino al 19 aprile.
Venezia
Si concentra sulla promozione culturale, con scadenza il 12 aprile, il Bando cultura 2024 della fondazione di Venezia: 300mila euro saranno destinati per sostenere progetti dedicati a due ambiti: la creatività artistica e la valorizzazione della fruizione dei beni culturali. La sfera di competenza dei progetti è quello della città metropolitana di Venezia.
Milano
Chiudiamo questa panoramica con le prime iniziative di due big nel panorama delle fondazioni di origine bancaria. La prima è fondazione Cariplo, per il territorio lombardo, che ha suddiviso i suoi bandi in quattro aree tematiche più una quinta intersettoriale, la quale vede aperto il bando Clima creativo, con scadenza il 16 aprile. Il bando con scadenza più ravvicinata è quello dell’area ricerca scientifica dedicato ai Giovani ricercatori, rivolto a tre discipline (life, social e physical sciences) in scadenza tra il 18 e il 22 marzo. Per l’area cultura c’è tempo fino alla fine di maggio, mentre nelle altre aree, ad esempio servizi alla persona, sono presenti anche bandi senza scadenza.
Torino
Sotto la Mole, ad opera della Compagnia di San Paolo, è attivo già da fine dell’anno scorso, con scadenza al 29 marzo prossimo, il bando Simbiosi, destinato a progetti in ambito ambientale per gli enti e le associazioni territoriali di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Tra le finalità del bando quella di rigenerare, proteggere, valorizzare il patrimonio naturale e la biodiversità e aumentare la resilienza al cambiamento climatico. Come per tutti i bandi segnalati in questo articolo, i link rimandano alla rispettiva pagina per i dovuti approfondimenti.
Illustrazione Matteo Riva.
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