Economia & Impresa sociale
Che impatto Tog! Finanziamento da 3 milioni
Il polo di eccellenza per la disabilità infantile di Milano, voluto da Carlo De Benedetti, si è dotato di spazi più ampi e servizi innovativi per la riabilitazione di bambini e ragazzi con patologie neurologiche, grazie a un finanziamento della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo. Lecce, responsabile Impact della banca: «Vogliamo continuare ad assicurare il supporto finanziario a iniziative di rilievo sociale e di inclusività, rivolta al benessere dei piccoli pazienti e delle loro famiglie»
Intesa Sanpaolo sostiene il progetto di Fondazione Together To Go – Tog con un finanziamento d’impatto di tre milioni di euro per la realizzazione del nuovo centro Tog Carlo De Benedetti, nella casa di Milano. L’operazione è stata seguita dalla Direzione Impact che, all’interno della Divisione Banca dei territori guidata da Stefano Barrese, fornisce supporto creditizio alle organizzazioni non profit e crea sinergie tra pubblico e privato per rendere più efficace l’intervento sociale nei territori.
300 milioni l’anno per progetti di crescita
La Direzione Impact di Intesa Sanpaolo ogni anno destina circa 300 milioni di euro a favore di progetti di crescita orientata al bene comune. Il finanziamento si inserisce in un sostegno più ampio del Gruppo Intesa Sanpaolo a favore di Fondazione Together To Go – Tog in linea con il proprio impegno a voler diventare la prima Impact Bank al mondo e dare un reale contributo sociale al bene della collettività e alla riduzione delle disuguaglianze. Impegno che ha confermato destinando 1,5 miliardi di euro nel quinquennio 2023-2027 a supporto di iniziative per far fronte ai bisogni sociali e dotandosi di un’unità organizzativa dedicata, Intesa Sanpaolo per il Sociale, al fine di rafforzare la strategia d’intervento a favore del Paese, dei territori e delle comunità.
La nuova casa Tog
La Fondazione Tog ha una nuova casa in via Livigno 1, a Milano. Il centro è nato nell’area che ospitava le ex docce pubbliche. La riqualificazione dell’immobile costituisce per Tog una tappa verso il futuro e per Milano una grande opportunità: il progetto coinvolge non solo l’utenza del centro sanitario ma anche i cittadini e il territorio. Grazie al finanziamento di Intesa Sanpaolo il centro Tog Carlo De Benedetti si è dotato di spazi più ampi e servizi innovativi per la riabilitazione di bambini e ragazzi con patologie neurologiche.
Servizi, laboratori per ragazzi, piscina per idroterapia
Nel nuovo centro sono state trasferite tutte le attività, ampliati gli spazi a disposizione e inclusi i nuovi servizi e laboratori dedicati all’acquisizione e al perfezionamento di abilità professionali dei ragazzi, utili al loro inserimento nell’attività lavorativa. È stata, inoltre, realizzata una piscina per i trattamenti di idroterapia, da affiancare all’attività fisioterapica. Fondazione Tog ha intrapreso questo percorso di crescita per poter accogliere più bambini nei percorsi riabilitativi gratuiti e per distinguersi come centro di eccellenza e modello di buona sanità sul territorio regionale e nazionale.
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Centro riabilitativo all’avanguardia
«Voglio ringraziare, a nome di Fondazione Tog, il Gruppo Intesa Sanpaolo per aver creduto nel progetto Centro Tog Carlo De Benedetti, attraverso un sostegno eccezionale» ha detto Antonia Madella Noja, segretario generale e direttore del Centro Tog. «Il contributo ha reso possibile concretamente la realizzazione degli spazi che oggi ospitano uno dei centri riabilitativi più all’avanguardia di Milano e della Lombardia. Il Centro Tog vuole diventare il polo di riferimento per la disabilità e le fragilità infantili e adolescenziali, e la consapevolezza di essere sostenuti da un Gruppo così importante ci incoraggia e ci induce a lavorare con ancora più passione e impegno».
600 persone specializzate
«Vogliamo continuare ad assicurare il supporto finanziario a iniziative come quella di Fondazione Together To Go – Tog di rilievo sociale e di inclusività, rivolta al benessere dei piccoli pazienti e delle loro famiglie», ha affermato Andrea Lecce, responsabile Direzione Impact Intesa Sanpaolo (foto sopra, ndr). «Le nostre 600 persone specializzate e vocate al mondo del sociale sono impegnate nell’agevolare le imprese non profit nell’accesso al credito e nell’accompagnarle nei loro progetti di crescita orientata al bene comune».
Foto dell’ufficio stampa Intesa Sanpaolo
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