Immigrati: Medici senza frontiere plaude il governo

L’associazione umanitaria internazionale Medici Senza Frontiere esprime soddisfazione per l’impegno assunto oggi dal Governo italiano a garantire la permanenza sul territorio italiano degli stranieri privi di permesso di soggiorno con problemi di salute. Il plauso dei medici segue l’intervento di Alfredo Mantovano, sottosegretario agli Interni, che rispondendo a un’interrogazione parlamentare presentata da Carlo Leoni, deputato dei Ds, ha assicurato che nel decreto di attuazione della legge Bossi-Fini sull’immigrazione saranno introdotte nuove tipologie di permesso di soggiorno per motivi umanitari a favore delle persone affette da problemi di salute. Enrico Davoli, direttore esecutivo di Msf-Italia, si congratula con Mantovano impegnandosi ”a monitorare l’effettiva applicazione di questo principio di umanita”’. Roberto Losciale, responsabile del Dipartimento legale di Msf-Italia, spiega che la Bossi-Fini non ha modificato la Turco-Napolitano ”in materia di tutela della salute degli irregolari” che assicura anche per loro le cure urgenti ed essenziali, anche se continuative, ”ma questo diritto fino a oggi e’ stato sostanzialmente negato per una scorretta interpretazione della legge” visto che Msf ha registrato espulsioni di stranieri affetti da gravi patologie. Ora, afferma Losciale, Mantovano assicura sia ”la corretta applicazione della legge” sia ”l’introduzione di un ulteriore strumento di tutela: la concessione di permessi di soggiorno straordinari per gli stranieri che scoprono di essere gravemente malati una volta arrivati in Italia”.