Finanziaria: Wwf, sul silenzio-assenso ha vinto approccio etico

FINANZIARIA: SILENZIO-ASSENSO; WWF, HA VINTO APPROCCIO ETICO ———————————————————————— ZCZC0548/SXA WNS30224 R ECO S0A QBXB FINANZIARIA: SILENZIO-ASSENSO; WWF, HA VINTO APPROCCIO ETICO (V.:’FINANZIARIA: GOVERNO BATTUTO…’ DELLE 15,44 CIRCA) (ANSA) – ROMA, 22 OTT – Il voto della Lega Nord che ha fatto saltare il silenzio-assenso in relazione ai pareri che le Sovrintendenze dovranno rilasciare sul valore storico artistico degli immobili che si intende dismettere, ”dimostra ancora una volta, secondo il Wwf, che su alcuni temi vale molto di piu’ il rigore di un approccio etico che non la ragione di Stato”. ”Se si considerano poi – prosegue l’associazione in un comunicato – i molteplici emendamenti, non solo della Lega, ma anche di An, che tentano di arginare le devastanti sanatorie previste sul demanio e i termini delle cubature condonabili, nonche’ ancora una volta, il silenzio-assenso dei Comuni sulle domande che verranno presentate, ci si rende conto che il ministro Tremonti esprime una posizione minoritaria all’interno della sua stessa maggioranza”. ”Il Governo, anziche’ prospettare il voto di fiducia come sta facendo – conclude il Wwf – molto meglio farebbe a ripensare a questa parte della manovra, ponendo seri argini alle svendite del patrimonio pubblico, rinunciando alle sanatorie sul demanio, riconsiderando le ipotesi di condono che da sempre hanno richiamato nuovi abusi e un aumento di nuove spese per le opere di urbanizzazione a carico delle amministrazioni comunali”.