Incredibile ma vero: Lega propone per immigrati test dialettale

Poche ore prima della presentazione del disegno di legge di An per il voto agli immigrati nelle amministrative, il leghista Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, ha depositato a Palazzo Madama un ddl di modifica alla legge Bossi-Fini del febbraio del ’92 che introduce il cosiddetto ”test di naturalizzazione”: ”Lo straniero, prima di diventare cittadino italiano – spiega lo stesso Calderoli – dovra’ superare un test che ne dimostri il livello di reale integrazione nella nostra societa’, un test che comprende una prova di lingua italiana e locale in base alla regione di residenza, domande di cultura generale, storia, cultura e tradizioni, sistemi istituzionali nazionali e locali. Il test, gia’ in vigore nel Regno Unito e anche negli Usa – prosegue il senatore leghista – non e’ da considerare come un ulteriore aggravio delle procedure per l’ottenimento della cittadinanza, ma come un invito all’immigrato ad approfondire la conoscenza del nostro Paese”. Da parte nostra pretendiamo per Calderoli un test sul quoziente intellettivo da estendere poi a tutti coloro che si vogliono candidare a rappresentarci.