Cultura

Quell’eden naturale chiamato Maremma

Una vacanza di sogno tra le diversità ambientali del monte Amiata, della laguna di Orbetello e della riserva naturale dell’Uccellina (di Carmen Morrone).

di Redazione

Si chiama Le Macchie Alte, come una delle colline su cui si estende. L?agriturismo di Giovanni Detti che, negli anni 90, l?ha ?inventato?, nel cuore della Maremma toscana è un mezzo paradiso. “L?allevamento di vacche maremmane per la produzione di carne all?inizio era per i soli clienti dell?agriturismo, poi la passione per la zootecnia è cresciuta. Oggi alleviamo anche suini di razza cinta senese, cinghiali, conigli, galline, con metodi bio certificati Aiab”, racconta Giovanni. Gli ospiti alle Macchie Alte trovano l?atmosfera della Maremma più autentica. Dolci pendii verdi in cui pascola il bestiame sorvegliato dall?antica sapienza dei butteri. E poi secolari alberi d?ulivo che affondano le loro radici nella terra rossa. Chi cerca una vacanza in assoluto relax qui trova la destinazione ideale. Già a guardarlo questo paesaggio rasserena e suggerisce letture sotto le querce, o un tuffo in piscina, per rinfrescarsi e tornare a sonnecchiare cullati dal canto delle cicale. Giovanni accoglie i suoi ospiti in tre antichi casali in pietra, ristrutturati rispettando le caratteristiche della Maremma. Le camere sono 12, tutte con bagno. Per pernottamento e prima colazione si spendono dai 45 ai 52 euro per la doppia. Tra querce e cerri la famiglia Detti coltiva olivi, dalla cui spremitura ricava un dorato e saporito extra vergine. E, come in ogni agriturismo che si rispetti, si mangia ciò che si produce. I piatti tipici maremmani sono preparati secondo i vecchi ritmi della vita di campagna, qualche ora prima di essere serviti. Le verdure dell?orto cuociono pian piano per diventare, una volta aggiunto l?uovo, la famosa acquacotta. Tagliatelle fatte in casa e condite con un sugo di pomodoro con aglio e peperoncino sono i ?pici all?agliata?. E con lo spezzatino di cinghiale, la bistecca di maremmana e il cosciotto di cinta senese non può mancare un buon bicchiere di Morellino di Scansano. La colazione e i pasti si consumano sotto la veranda con vista sulle colline, su un lungo tavolo di legno. All?interno dei 420 ettari della tenuta si snodano una serie di sentieri naturalistici, segnalati e ci sono indicazioni per conoscere meglio fauna e flora. Basta una passeggiata per incontrare fagiani, scoiattoli, poiane, lepri e, di sera, non è raro scorgere volpi. I butteri dell? azienda sono a disposizione degli ospiti per accompagnarli a cavallo sulle colline della zona. Le Macchie Alte sono a sette chilometri dalle terme di Saturnia e a quattro da Montemerano, con il suo centro storico medioevale perfettamente conservato. Straordinari i siti archeologici etruschi di Sorano, la piazza del pretorio di Sovana, e la bellezza mozzafiato di Pitigliano arroccata sul tufo chiaro. In poco meno di un?ora si arriva all? Argentario per godere delle splendide spiagge o per imbarcarsi per le isole del Giglio e di Giannutri. Buon viaggio!

Carmen Morrone

Agriturismo Biologico Le Macchie Alte di Giovanni Detti Poderi di Montemerano, Grosseto tel: 0564.620470 AZIENDA AGRITURISTICA BIOLOGICA LE MACCHIE ALTE

Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA