Famiglia
Porzioni tagliate? Ministero fa marcia indietro
La commissione ad hoc insediatasi ieri ha promesso che non consiglierà di ridurre le porzioni ma solo i grassi
Niente tagli alle porzioni nelle mense e nei ristoranti, ma solo ai grassi pericolosi per la salute come il lardo, lo strutto, gli olii di cocco e di palma; raddoppiate, invece, le porzioni di frutta e verdura.
La ”Commissione porzioni” istituita dal ministro della Salute, Girolamo Sirchia, all’ inizio di settembre, e riunita ieri pomeriggio per la prima volta, non dettera’ il taglio tout court delle quantita’ servite sui tavoli delle mense, ma dara’ indicazioni su come ridurre i grassi eccessivi, primi imputati nel far schizzare in alto il consumo calorico quotidiano. Al contrario, verra’ consigliato di raddoppiare, e in alcuni casi anche triplicare, il consumo di frutta e verdura, che gli esperti considerano attualmente ancora troppo basso. E per aiutare i gestori a servire a tavola menu piu’ sani arrivera’ una guida. A riferire i risultati di questo avvio di lavori sono stati due degli esperti nominati da Sirchia, i nutrizionisti Giorgio Calabrese e Michele Carruba. ”Il motivo – ha spiegato quest’ ultimo – non e’ quello di tagliare le porzioni, ma di riequilibrare l’ alimentazione”. Gli esperti non daranno indicazioni che porteranno a piatti piu’ piccoli, ma a preparazioni piu’ leggere. ”Meno strutto, lardo – ha precisato Calabrese – ma ben venga una quantita’ ottimale di burro crudo e soprattutto molta, molta piu’ frutta e verdura”. Per il resto, hanno aggiunto gli esperti, che hanno riferito di avere gia’ trovato una buona intesa sul lavoro da svolgere, nessun obbligo arrivera’ ad imporre la riduzione delle porzioni. L’ obiettivo e’ infatti quello di realizzare un’ operazione culturale per portare a tavola un poco piu’ di razionalita’ assieme a cibi piu’ sani. ”Del resto – ha concluso Carruba – si mangia emotivamente, e questo e’ un errore”.
Gli esperti continueranno il loro lavoro ascoltando anche i rappresentanti delle categorie interessate che dovranno essere coinvolte per collaborare a questa iniziativa per migliorare l’ alimentazione. Gia’ nei giorni scorsi, i rappresentanti dei gestori delle mense avevano assicurato la loro collaborazione.
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